Hotel Griso
Malgrate (LC)
Indirizzo: Strada Provinciale 51 - Malgrate (LC) (vedi mappa)
Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; albergo
Caratteri costruttivi:
- strutture: cemento armato (la disposizione della struttura lungo il pendio e la sua articolazione a gradoni costituiscono un elemento di complessità tecnica non trascurabile)
- facciata: intonaco
- coperture: piana in cemento (contrapposta alle falde in tegole della parte ottocentesca); terrazze (che formano via via la copertura dei piani sottostanti) con rivestimento in mattonelle antigelive in cotto
- serramenti: tutti gli infissi sono metallici, sia nella parte ottocentesca che in quella moderna, differenziandosi per forma, dimensioni e colore (bianche le une, brunite le altre)
Cronologia:
- preesistenze: 1800
- progettazione: 1970 - 2006
- data di riferimento: 1970
Autori:
- progetto: Delsante Silvio
Uso: albergo
Condizione giuridica: proprietà privata
Descrizione
Il complesso è frutto di una serie di stratificazioni successive che gli conferiscono il carattere di un'architettura "organica", cui sembra implicitamente appellarsi. Esso sorge in una posizione privilegiata da cui domina il golfo di Lecco e comprende un grande parco digradante verso il lago, di cui Delsante tiene in massimo conto nell'ambito della sua progettazione. Al nucleo più antico, una villa patrizia ottocentesca con annesso un primo corpo adibito a ristorante/albergo, viene aggregato nel 1970 un edificio lineare di sei piani parzialmente incastrato nel pendio. La soluzione al contempo mitiga l'impatto del volume e consente di aprire tutte le camere alla vista del lago, riservando invece la parte contro terra ai disimpegni, ottimo isolamento anche verso il rumore proveniente dalla strada provinciale. È degli anni '90 il terrazzamento ricavato al piano di ingresso dell'hotel, che ha consentito l'aggiunta di un ampio parcheggio e di una serie di "suite" e del 2006 è il "giardino d'inverno": una elegante scatola vetrata da cui ammirare il paesaggio del lago, dei monti e del cielo a 360° anche al riparo dalle intemperie. L'accesso principale avviene dunque dalla sommità dell'edificio, alla quota della strada provinciale, per discendere poi negli spazi adagiati lungo il fianco della collina e raccordarsi con il bel lungolago riqualificato in anni recenti. Questo raccordo tra quote a monte e a valle è una modalità insediativa riconoscibile, nel "grande" e nel "piccolo", in molti edifici lungo tutto questo lago dalle sponde scoscese. Scrive Delsante, a commento del proprio approccio compositivo: "La leggibilità della crescita nel tempo costituisce uno dei criteri fondamentali adottati. Esso risulta anche dalla coerenza ambientale con la morfologia della sponda... dove la scacchiera a tre dimensioni [che conferisce un forte carattere all'insieme dei volumi n.d.r.] risulta evidenziata dalla luce del mattino quale elemento emergente sotto il profilo morfologico...".
Notizie storiche
L'attenzione al rapporto dell'architettura con i valori ambientali fu tema ricorrente e preciso impegno culturale dell'architetto Silvio Del Sante (1931-2013), come testimoniano numerose sue pubblicazioni, in particolare il libro "Il cammino si fa anche tornando" (2012 - con Elio Mauri), incentrato sull'auspicio del ritorno dell'uomo sulla fascia pedemontana lecchese, abbandonata nei decenni dell'industrializzazione, e sull'individuazione di possibili modalità di intervento per far sì che gli abitanti tornino a "vivere" il polo montano.
Bibliografia
Monticelli C./ Mauri E., Alcuni Architetti (raccolta iniziale degli architetti rappresentativi iscritti all'Ordine di Lecco), Riqualificazione hotel Griso a Malgrate, Lecco 2013, pp. 101-102
Credits
Compilatore: Premoli, Fulvia (2015)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio