La scuola elementare sorge all'interno di un'area a giardino, nel comune di Azzano Mella, che ospita altri due complessi scolastici, quello della scuola materna e quello di una scuola media. L'edificio ha una pianta composta da un lungo elemento distributivo, una sorta di corridoio di un solo piano, su cui si innestano ed emergono i volumi dei corpi che ospitano gli spazi didattici e di servizio. Le murature in laterizio faccia a vista sono alleggerite all'esterno da fasce vetrate poste sulla loro sommità, rendendo l'involucro visivamente impermeabile dalla strada, differenziandosi dal corpo posteriore totalmente vetrato, che emerge in altezza dalla muratura continua in mattoni. All'interno le facciate si aprono con le grandi finestrature verso il giardino, che si articola in diversi patii protetti, rendendo possibile l'integrazione visiva tra gli spazi interni e la natura esterna. L'edificio riesce, mediante l'articolazione di volumi non invasivi, a colloquiare con la preesistenza, costituita sul lato opposto della strada dalla successione di piccoli edifici che mantengono ancora alcune caratteristiche della tradizione rurale locale.

L'edificio, commissionato a Camillo Botticini dal Comune di Azzano Mella nel 1992, è stato inaugurato più di dieci anni dopo. Il progetto si inserisce nell'attività dell'architetto, volta principalmente alla realizzazione di opere pubbliche, molte delle quali in provincia di Brescia, suo luogo di origine. Camillo Botticini ha iniziato la sua carriera professionale nel 1993, con l'apertura di uno studio a Brescia; nel 2008 ha fondato lo studioABDA con l'architetto Giulia De Apollonia.

Credits

Compilatore: Servi, Maria Beatrice (2015)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio