Il centro commerciale "la Piastra" prende nome dalla sua struttura architettonica, una piastra appunto che attraversa, sovrastandola, la via di grande scorrimento che collega il quartiere con il centro urbano e si appoggia a quattro torri di edilizia popolare. Due criteri fondanti caratterizzano la struttura: la ricerca di un tipo architettonico che integri residenza, commercio e servizi come articolazioni di un organismo complesso; la separazione tra percorsi veicolari e pedonali, come declinazione di un'idea di città che affonda le sue radici nella ricerca urbanistica del Moderno. La piastra è intesa dunque come un aggregato di funzioni capace di creare una nuova centralità in quest'area periferica di sviluppo, prossima alla confluenza tra il Mallero e l'Adda (nonché oggi alla tangenziale di Sondrio), imprimendo un segno forte nel paesaggio urbano.

Si può affermare che si tratta del primo centro commerciale integrato realizzato in Italia e già presente, contestualmente al quartiere residenziale che lo attornia e vi si intreccia, nella pianificazione urbanistica della Variante al P.R.G. di Sondrio del 1968. La prima stesura è del 1973, agli esordi della tipologia del Centro Commerciale, allora una novità a livello nazionale. La stesura definitiva e la realizzazione occupano gli anni dal 1978 al 1982.

Credits

Compilatore: Premoli, Fulvia (2015)
Responsabile scientifico testi: Boriani, Maurizio