Casa in via Vigna 1
Milano (MI)
Indirizzo: Via Vigna 1 - Milano (MI) (vedi mappa)
Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; edificio per abitazioni
Caratteri costruttivi:
- strutture: travi e pilastri in cemento armato
- facciata: intonaco civile beige; cemento martellinato
- coperture: a falde, con manto in tegole; piana, a terrazza praticabile
- serramenti: in legno; in metallo (bow-windows)
Cronologia:
- progettazione: 1955 - 1963
- esecuzione: 1962 - 1963
- data di riferimento: 1955 - 1963
Autori:
- progetto: BBPR; Studio Passarella W. Radaelli A.
- esecuzione: Castelli Spa
Uso: abitazione
Condizione giuridica: proprietà privata
Descrizione
Il complesso di via Vigna è frutto di un lungo lavoro di progettazione intorno al tema della casa alto-borghese, condotto dai BBPR in collaborazione con lo studio milanese Passarella e Radaelli per circa otto anni. Costruito dall'impresa Castelli spa, il condominio è composto da due diversi blocchi collegati tra loro da un atrio comune e affacciati, uno, sulla strada e, l'altro, sul giardino ricavato nella profondità del lotto. Hanno caratteristiche volumetriche molto diverse: il primo presenta alla città una facciata conformata alle caratteristiche del tessuto storico circostante, di cui riprende gli allineamenti e le proporzioni; il secondo offre un andamento a gradoni, discendente verso il giardino, che riflette sull'idea delle ville urbane sovrapposte. Ciascuno degli appartamenti ospitati in questo corpo di fabbrica è, infatti, concepito come unità distinta ed indipendente, servita da ampi spazi aperti e privati - balconi e logge - lungo cui si dispongono asimmetricamente i bow-window dei soggiorni, realizzati con infissi in metallo. Su questo fronte la sequenza di logge sovrapposte poggia sul vuoto del piano terra, lasciato completamente libero e scandito solo dalla maglia strutturale dei pilastri in cemento armato anche su via Vigna, e sul pieno del primo livello che, invece, è chiuso da pareti trattate con una fascia basamentale in cemento martellinato posta a contrasto con intonaco civile beige. Questo abbinamento materico viene riproposto anche per le facciate rivolte alla città (con il cemento martellinato usato a sottolineare le strutture portanti e l'intonaco per i tamponamenti verticali), che però presentano serramenti in legno e sono movimentate dall'inserimento di lievi sporgenze volumetriche che aggettano sulla strada. La copertura del complesso è un sistema misto di falde inclinate, con manti in tegole che vengono utilizzate anche per mascherare lo spessore dei solai sul fronte rivolto al giardino, e terrazze praticabili su cui svetta l'alto comignolo di una canna fumaria in cemento a vista.
Notizie storiche
Il tema dell'edificio a gradoni affrontato in questo progetto era già stato utilizzato dai BBPR per l'ampliamento e la ristrutturazione di Palazzo Ponti in via Biglia (1950). Il gruppo lo riproporrà in seguito anche per i complessi attestati nell'area di via Cavalieri del Santo Sepolcro (1961-1968) e lungo Corso Buenos Aires (1970), ma anche per occasioni progettuali meno note quali la Casa di via Zezio a Como (1965).
Fonti archivistiche
Archivio BBPR, Milano - scheda fondo vedi »
Archivio Civico, Milano - scheda fondo vedi »
Bibliografia
Pica A., Architettura moderna in Milano. Guida, Milano 1964, p. 18 fig. 26
Edilizia moderna, Architettura italiana 1963, Milano 1964, n. 82-83, p. 133
Bonfanti E./ Porta M., Città, museo e architettura: il gruppo BBPR nella cultura architettonica italiana. 1932-1970, Firenze 1973, p. A106
Grandi M./ Pracchi A., Milano, guida all'architettura moderna, Bologna 1980, pp. 308, 318 fig. 415
Piva A., BBPR a Milano, Milano 1982, p. 115 figg. 81-83
Muratore G./ Capuano A./ Garofalo F./ Pellegrini E., Guida all'architettura moderna, Italia gli ultimi trent'anni, Bologna 1988, p. 154
Polano S., Guida all'architettura italiana del Novecento, Milano 1991, p. 148
Maffioletti S. (a cura di), BBPR, Bologna 1994, pp. 150-151
Gramigna G./ Mazza S., Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca, Milano 2001, p. 343
Credits
Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2014)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio