Edificio per abitazioni, negozi e uffici in corso Magenta 19
Milano (MI)
Indirizzo: Corso Magenta 19 - Milano (MI) (vedi mappa)
Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; edificio per abitazioni, negozi e uffici
Caratteri costruttivi:
- strutture: travi e pilastri in cemento armato; solai misti in laterizio e cemento armato
- facciata: lastre di trachite gialla
- coperture: a falde
- serramenti: in alluminio anodizzato
Cronologia:
- progettazione: 1963 - 1964
- esecuzione: 1967
- data di riferimento: 1963 - 1967
Autori:
Uso: abitazione/ negozio/ ufficio
Condizione giuridica: proprietà privata
Descrizione
L'edificio di corso Magenta, destinato a uffici e abitazioni, si pone come conclusione all'angolo di un isolato a blocco, in gran parte già occupato da edifici ottocenteschi fortemente connotati. Il tema che lo Studio GPA Monti affronta con questo progetto è, pertanto, quello dell'inserimento di un oggetto architettonico contemporaneo in un contesto storico, con cui il nuovo fabbricato dialoga per contrasto. Il corpo di fabbrica si allinea infatti alla cortina edilizia continua circostante solo con basamento e attico, mentre la porzione centrale dei fronti laterali e della facciata d'angolo - con una giacitura a quarantacinque gradi rispetto alle altre - è segnata da volumi in aggetto digradante verso il piede dell'edificio. Il fronte inclinato, poi, dichiara la propria modernità attraverso ampie fasce vetrate a doppia altezza, realizzate con serramenti in alluminio anodizzato. Al vuoto così realizzato, corrispondono i pieni delle facciate laterali, scandite da feritoie verticali disposte asimmetricamente dentro il partito, rigorosamente geometrico, del rivestimento in lastre di trachite gialla. Il piano terra è svuotato da un portico, dietro cui si aprono le vetrine dei negozi mentre l'attico - in cui il ritmo delle aperture varia notevolmente -è evidenziato da una mensola in aggetto che determina una sottile linea d'ombra.
Notizie storiche
Gianemilio (1920-2002) e Pietro Monti (1922- 1990) e Anna Bertarini (1923), moglie di Gianemilio, si associano nel 1948, all'indomani della laurea in Architettura al Politecnico di Milano. I due fratelli sono figli di Cesare Monti (1891-1959), pittore di origini bresciane accostatosi al divisionismo durante un soggiorno di due anni in Francia al termine del quale, trasferitosi a Milano, diventerà socio della Famiglia Artistica Milanese.
Documentazione allegata
- Edificio per abitazioni, uffici e negozi, corso Magenta, via Nirone, Milano. Scansioni di stampa fotografica b/n con didascalia, impaginata. (Fondo Monti GPA)
Fonti archivistiche
Archivio Civico, Milano - scheda fondo vedi »
Fondo Monti GPA. Politecnico di Milano, Area Servizi Bibliotecari di Ateneo, Archivi Storici - scheda fondo vedi »
Bibliografia
Edilizia moderna, Milano 1963, n. 82-83, p. 138
Controspazio, Bari 1969, n. 4-5, settembre-ottobre, pp. 18-19
Grandi M./ Pracchi A., Milano, guida all'architettura moderna, Bologna 1980, pp. 336, 339
Gramigna G./ Mazza S., Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca, Milano 2001, p. 380
Cimoli A.C., Milan builds: professionisti, architetti, istituzioni, Torino 2002
Cimoli A.C., AL - Mensile d'informazione degli architetti lombardi, Lo studio Monti GPA: una storia milanese, Milano 2003, pp. 44-47
Credits
Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio