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Isolato INA
Milano (MI)

Indirizzo: Viale Andrea Doria 17 - Milano (MI) (vedi mappa)

Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; edificio per abitazioni, negozi e uffici

Caratteri costruttivi:

  • strutture: travi e pilastri in cemento armato
  • facciata: graniglia martellinata; clinker rosso; schermo in profilati in alluminio bianco (logge)
  • coperture: piana parzialmente praticabile
  • serramenti: in legno

Cronologia:

  • progettazione: 1963 - 1964
  • esecuzione: 1964 - 1967
  • data di riferimento: 1963 - 1967

Committenza: INA - Istituto Nazionale delle Assicurazioni

Autori:

Uso: abitazione/ negozio/ ufficio

Condizione giuridica: proprietà privata

Descrizione

L'isolato INA è un imponente blocco edilizio sviluppato su nove piani fuori terra, che occupa interamente un lotto triangolare attesto lungo viale Doria. Verso la strada si apre l'accesso principale al giardino interno, che organizza i percorsi di distribuzione e gli affacci degli alloggi. Su questo lato i volumi del complesso si dispongono in linea, mentre le fronti rivolte a via Pier Luigi da Palestrina e a via Giulio e Corrado Venini sono scandite da una fitta sequenza di blocchi sporgenti, inclinati a quarantacinque gradi, che ne movimentano il profilo. I rivestimenti di facciata sono realizzati in graniglia martellinata e clinker di colore rosso a disegnare ricercate geometrie che contornano le aperture. I volumi lungo viale Doria posti a inquadrare l'accesso al giardino sono, invece, trattati in maniera diversa poiché ritmati dagli schermi in profilati di alluminio bianco che proteggono le verande. Sempre lungo viale Doria, il piano terra è configurato come ininterrotto basamento vetrato, destinato ai negozi, in cui le sequenze di pilastri arretrati rispetto alle facciate superiori determinano una forte ombra, facendo apparire i volumi staccati dal suolo. L'ultimo livello è trattato ad attico, con lunghe terrazze che isolano gli alloggi dal traffico delle strade circostanti.

Notizie storiche

Il progetto è uno dei primi esempi della collaborazione tra Giovanni Muzio e il figlio Lorenzo (1932-1993), che si unisce allo studio sul finire degli anni Cinquanta e partecipa attivamente alla realizzazione di opere come la torre di via Turati e l'ampliamento dell'Università Bocconi.

Documentazione allegata

  • Planimetria dell'isolato. Copia xerografica impaginata su cartoncino. (Archivio Giovanni e Lorenzo Muzio)

Fonti archivistiche

Archivio Giovanni e Lorenzo Muzio, Milano - sito vedi »

Bibliografia

Boidi S./ Buzzi Ceriani F. (a cura di), L'architettura di Giovanni Muzio. Catalogo della mostra (Milano, Triennale, 1994), Milano 1994

Gramigna G./ Mazza S., Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca, Milano 2001, p. 389

Biraghi M./ Lo Ricco G./ Micheli S. (a cura di), Guida all'architettura di Milano 1954-2014, Milano 2013, p. 83

Credits

Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio