Laboratori e residenza I Rossi di Albizzate
Albizzate (VA)
Indirizzo: Via Giuseppe Mazzini 1-3 - Albizzate (VA) (vedi mappa)
Tipologia: architettura industriale e produttiva; stabilimento produttivo
Caratteri costruttivi:
- strutture: travi, pilastri e fondazioni in cemento armato; solai in laterocemento
- facciata: intonaco civile tinteggiato (fronti minori del padiglione dei laboratori) e strutture portanti a vista; piastrelle in cotto greificato marrone (padiglione dei laboratori) e beige (villa unifamiliare)
- coperture: piana non praticabile, in laterocemento
- serramenti: in legno verniciato (villa); vetrata continua in alluminio (padiglione dei laboratori)
Cronologia:
- progettazione: 1956 - 1958
- esecuzione: 1956 - 1958
- data di riferimento: 1956 - 1958
Committenza: Rossi di Albizzate Spa
Autori:
- progetto: Magnaghi Augusto; Terzaghi Mario
- progetto del verde: Clerici Francesco
Uso: abitazione/ esposizione/ produzione/ ufficio
Condizione giuridica: proprietà privata
Descrizione
L'intervento di Magnaghi e Terzaghi ha riguardato la costruzione di due diversi edifici: il nuovo padiglione espositivo e dei laboratori con uffici della società Rossi di Albizzate (attiva nel campo dell'arredamento) e la villa unifamiliare, divenuta residenza della famiglia proprietaria dello stabilimento. I due volumi sono collegati da un giardino, il cui disegno è opera di Francesco Clerici. Il corpo destinato alla produzione è un vasto padiglione con struttura portante in cemento armato che sul fronte maggiore presenta una vetrata continua, poggiata su un alto parapetto rivestito in piastrelle di cotto greificato marrone. In corrispondenza dei pilastri, lasciati a vista lungo la facciata, le travi che reggono la copertura piana in laterocemento sono proiettate all'esterno, oltre i tamponamenti, e diventano il supporto per un orditura secondaria in metallo composta da profilati a L. Incastrati al suolo e protetti da una dall'aggetto della copertura, i profili disegnano una sorta di galleria esterna di grande impatto prospettico. La villa, arredato con mobili disegnati per l'occasione da Magnaghi e Terzaghi, si sviluppa su un solo piano fuori terra, in due bracci asimmetrici e leggermente inclinati l'uno rispetto all'altro che ospitano da un lato la zona notte con tre camere da letto e, dall'altro, il vasto soggiorno. Entrambe le ali della casa si aprono su una corte pavimentata, che diventa il fulcro dell'intera composizione.
Notizie storiche
La villa ha subito alcuni interventi di ristrutturazione che hanno comportato, tra l'altro, la costruzione di una veranda. Anche il giardino è stato modificato e l'originaria vasca centrale - pensata per ospitare piante acquatiche - è stata rimossa e sostituita con una piscina circondata da lastre di beola bianca e da una bassa recinzione di sicurezza.
Fonti archivistiche
Archivio Ufficio Tecnico del Comune, Albizzate (VA)
Bibliografia
Aloi R., Ville in Italia, Milano 1960
Crespi L./ Del Corso A., Un secolo di architettura a Varese, Firenze 1990, pp. 102-103
Feraboli M.T., L'archivio dell'architetto Mario Terzaghi presso il CASVA, Milano 2006
Credits
Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio