Grandi Magazzini Standa
Varese (VA)
Indirizzo: Piazza Monte Grappa, 1(P) - Varese (VA) (vedi mappa)
Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; palazzo
Caratteri costruttivi:
- strutture: travi e pilastri in cemento armato; solai in laterocemento
- facciata: lastre di travertino; acciaio inox brunito (colonne del piano terra)
- coperture: piana parzialmente praticabile
- serramenti: in alluminio anticorodal in color canna di fucile, con doppi vetri trattati a specchio
Cronologia:
- progettazione: 1960 - 1961
- esecuzione: 1961 - 1963
- data di riferimento: 1960 - 1963
Committenza: Magazzini Standa
Autori:
- progetto: Mattioni Luigi
- esecuzione: Impresa di Milano
Uso:
- (attuale) negozio/ ufficio
- (storico) negozi/ uffici: grande magazzino
Condizione giuridica: proprietà privata
Descrizione
La sede dei grandi magazzini Standa sorge a poche centinaia di metri dall'altro edificio realizzato da Mattioni nel centro di Varese, il palazzo in via Marcobi di cui il nuovo intervento riprende alcune caratteristiche. Collocato all'angolo tra piazza Monte Grappa e via Marconi, l'edificio - interamente destinato a commercio e uffici - poggia su un basamento porticato retto da colonne rivestite in acciaio inox imbrunito, dietro cui si aprono le vetrine. Verso la piazza il blocco si erge su quattro piani fuori terra e un attico, mentre lungo via Mazzini l'altezza viene ridotta a tre livelli per meglio conformarsi al minuto tessuto urbano circostante. Anche in questo caso le fronti sono impaginate secondo un rigoroso ordine geometrico, in cui la scansione verticale dettata dalle paraste in travertino disegna la trama per grandi bucature quasi quadrate, con serramenti binati che, stavolta, sono in anticorodal color canna di fucile abbinato a doppi vetri trattati a specchio. Anche i Magazzini Standa sono stati costruiti dall'Impresa Milano, che già aveva gestito il cantiere di via Marcobi.
Notizie storiche
L'edificio è l'ultimo tassello di un piano di trasformazione dell'area dell'antica piazza Porcinai (oggi piazza Monte Grappa), avviato durante il periodo fascista con lo scopo di aprire un nuovo asse visuale in direzione della basilica di San Vittore Martire. In particolare, l'intervento di Mattioni occupa un lotto precedentemente dalla Casa Romanò. Dopo la chiusura della Standa, gli ampi spazi commerciali sono è stati riadattati a sede di un negozio della catena Oviesse. In questa occasione, alcuni dei vetri a specchio sono stati sostituiti con lastre trasparenti per ricavare vetrine anche ai piani superiori. La copertura piana del palazzo è stata completamente rifatta sul finire degli anni Novanta.
Fonti archivistiche
Archivio Luigi Mattioni, Milano - scheda fondo vedi »
Archivio Storico Comunale, Varese
Bibliografia
Alfonsi G./ Zucconi G. (a cura di), Luigi Mattioni. Architetto della ricostruzione, Milano 1985
Crespi L./ Del Corso A., Un secolo di architettura a Varese, Firenze 1990, p. 119
Credits
Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio