Oratorio di S. Luigi (ex)
Busto Arsizio (VA)
Indirizzo: Via San Girolamo Miani 3 - Busto Arsizio (VA) (vedi mappa)
Tipologia: architettura religiosa e rituale; centro parrocchiale
Caratteri costruttivi:
- strutture: muratura in calcestruzzo armato; solai in laterocemento
- facciata: mattoni a vista (tamponamenti); cemento a vista (strutture portanti)
- coperture: a due falde, con manto in tegole marsigliesi
- serramenti: in ferro verniciato nero
Cronologia:
- progettazione: 1950
- esecuzione: 1950
- data di riferimento: 1950
Committenza: Monsignor Colombo
Autori:
- progetto: Castiglioni Enrico
- impresa: Nino Marcora
Uso:
- (attuale) scuola
- (storico) oratorio
Condizione giuridica: proprietà Ente religioso cattolico
Descrizione
L'edificio è un blocco in linea di tre piani fuori terra e un seminterrato, realizzato con una struttura a travi e pilastri in calcestruzzo armato lasciata a vista dentro l'orditura di tamponamenti esterni in mattoni. Il tutto sovrastato da un tetto a doppia falda aggettante, rivestita in tegole marsigliesi. L'orditura dei mattoni è scandita da ampie aperture sul fronte sud, lungo cui sono collocate le aule per l'insegnamento della dottrina. I fronti minori, invece, hanno piccole aperture quadrate che, nel loro complesso, segnano tagli orizzontali continui assimilabili a finestre a nastro. Tutti i serramenti sono in ferro verniciato di colore nero e l'edificio è organizzato in piani-tipo, distribuiti da un corridoio che corre lungo la facciata nord. Il blocco lineare è concluso da un volume a pianta quadrata, inclinato a quarantacinque gradi rispetto alla giacitura dell'edificio principale e quasi interamente vetrato, che ospita gli elementi di risalita.
Notizie storiche
L'ex oratorio - sorto come parte del complesso della basilica di San Giovanni Battista - è oggi sede del Liceo Scientifico Pascal e ha subito alcuni interventi di adeguamento alla normativa in materia di edilizia scolastica, che hanno comportato modifiche interne e la costruzione di una scala esterna antincendio. Il progetto di Castiglioni prevedeva la realizzazione di altri due blocchi, mai avviati, tra cui una suggestiva sala per spettacoli popolata da pilastri con costolature disposte a ombrello di cui rimane traccia in un plastico. La sala e il corpo realizzato delle aule avrebbero dovuto essere collegati dal blocco scale, che avrebbe funto da cerniera insieme a un percorso coperto che si spingeva fino a una piccola cappella (anch'essa irrealizzata).
Fonti archivistiche
Archivio Enrico Castiglioni, Busto Arsizio (VA)
Archivio Storico di San Giovanni Battista, Busto Arsizio (VA)
Bibliografia
Pedio R., L'architettura. Cronache e storia, Opere recenti dell'architetto Enrico Castiglioni, 1960, n. 60, pp. 366-385
Bertalli F./ Paciarotti G., La basilica di San Giovanni Battista in Busto Arsizio, Busto Arsizio 1981
Magini G., AL - Mensile d'informazione degli architetti lombardi, Enrico Castiglioni: "In un percorso d'arte tra passato e futuro", Milano 2003, n. 4, aprile, p. 54
Credits
Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio