Edificio per appartamenti e negozi in via Rosellini 8
Milano (MI)
Indirizzo: Via Ippolito Rosellini 8 - Milano (MI) (vedi mappa)
Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; edificio per abitazioni e negozi
Caratteri costruttivi:
- strutture: travi e pilastri in cemento armato; solai in laterizio armato
- facciata: graniglia rosa-grigio (elementi strutturali in facciata); mattoni faccia vista
- coperture: a falde, con manto in Eternit; piana
- serramenti: in abete verniciato bianco, con velette in alluminio anodizzato (appartamenti); in ferro-finestra blu (scale e servizi)
Cronologia:
- progettazione: 1951
- esecuzione: 1952 - 1953
- data di riferimento: 1951 - 1953
Committenza: Società Montecatini
Autori:
- progetto: Sgrelli Ezio; Donatelli Romolo
- progetto strutture: Jevolella Corrado
Uso: abitazione/ negozio
Condizione giuridica: proprietà privata
Descrizione
L'edificio sorge all'angolo tra le vie Rosellini e Pola, a completamento di un isolato a blocco. Ha un impianto planimetrico a "L", rivolto verso una corte interna trattata a giardino, e si sviluppa su un basamento destinato a negozi. È composto da due corpi di fabbrica di diversa altezza, aggregati intorno a un atrio comune, che hanno un andamento complesso: quello attestato su via Pola assume un profilo inclinato a quarantacinque gradi a livello dell'attico, che nella porzione affacciata su via Rosellini investe anche i due piani sottostanti. Questo espediente, introdotto per sfruttare al massimo la volumetria edificabile concessa dal Regolamento edilizio, costituisce anche un interessante elemento nella definizione di un edificio altrimenti anonimo: l'improvvisa inclinazione della maglia dei pilastri determina, infatti, uno scarto nella composizione che lo chiude in altezza. La struttura riviste poi un ruolo fondamentale nella definizione dei prospetti, in cui gli elementi portanti sono evidenziati da finiture in graniglia rosa-grigio poste a contrasto con i tamponamenti in mattoni a vista. I serramenti degli alloggi, a tutta altezza, sono in abete verniciato bianco, con velette in alluminio anodizzato; quelli dei locali accessori e delle scale, invece, in ferro-finestra blu.
Notizie storiche
La costruzione di via Rosellini è un'interessante testimonianza costruttiva, tuttavia trascurata dalla critica contemporanea. Infatti, pur assurta agli onori della cronaca dell'epoca grazie alle menzioni ricevute nelle importanti pubblicazioni di Pica e Aloi e sulle pagine di Domus - che la segnala per "facciata e verso corte, due aspetti ugualmente viventi di un'architettura unitaria" - non è mai stata oggetto di successivi e approfonditi studi.
Fonti archivistiche
Archivio Civico, Milano - scheda fondo vedi »
Bibliografia
Domus, Facciata e verso corte, Milano 1953, n. 288, novembre, p. 12
Aloi R., Nuove architetture a Milano, Milano 1959, pp. 292-294
Pica A., Architettura moderna in Milano. Guida, Milano 1964, p. 38
Gramigna G./ Mazza S., Milano. Un secolo di architettura milanese dal Cordusio alla Bicocca, Milano 2001, p. 249
Credits
Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio