La nuova sede della biblioteca Tiraboschi, realizzata in collaborazione con l'architetto comasco Giorgio Orsini, occupa un terreno di oltre novemila metri quadri, non lontano dalla fascia dei binari soprelevati, e realizza una superficie utile di 3.30 metri quadrati per un volume totale di 17.500 metri cubi. L'edificio s'inserisce nella cortina eterogenea dei blocchi che si allineano lungo via San Bernardino, in prossimità di un giardino che viene trasformato nel luogo deputato alla lettura all'aperto. È stato concepito come luogo per accogliere l'intero patrimonio librario della città ed è sede degli uffici direzionali ed amministrativi del sistema bibliotecario urbano. Si risolve in un volume parallelepipedo e presenta una massa muraria compatta, interrotta sulla strada da un ampio taglio verticale, che si dilata in sommità e al piede, posto in corrispondenza dell'ingresso. Si sviluppa su cinque livelli nei quali sono disposti gli spazi di lettura, che si affacciano su un grande vuoto centrale, illuminato dall'alto dai lucernari di copertura, che corrisponde alla sala lettura del piano terra. I percorsi sono organizzati tramite quattro corpi scala-ascensore, posti agli angoli della planimetria di ciascun livello.

La biblioteca Tiraboschi nasce nel 1975, come biblioteca rionale del quartiere San Tomaso e con sede in un edificio del XX secolo. Dal 1986 è intitolata al linguista e storico bergamasco Antonio Tiraboschi e raccoglie un patrimonio di oltre centocinquantamila volumi.

Credits

Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio