Chiesa di S. Francesco d'Assisi
Cesate (MI)
Indirizzo: Via Battisti 6 - Cesate (MI) (vedi mappa)
Tipologia: architettura religiosa e rituale; chiesa e centro parrocchiale
Caratteri costruttivi:
- strutture: muratura portante in mattoni pieni; capriate in cemento armato (struttura del tetto)
- facciata: mattoni a vista
- coperture: a capanna, con manto in tegole
- serramenti: in ferro
Cronologia:
- progettazione: 1954 - 1959
- esecuzione: 1954 - 1959
- data di riferimento: 1954 - 1959
Committenza: Curia Diocesana di Milano
Autori:
- progetto: Gardella Ignazio
Compreso in:
Uso: chiesa
Condizione giuridica: proprietà Ente religioso cattolico
Descrizione
L'intervento ha riguardato la costruzione di una chiesa, intitolata a San Francesco d'Assisi, e del relativo centro parrocchiale, che vengono dislocati in due diversi corpi di fabbrica. L'invaso religioso vero e proprio è disegnato a partire da un impianto ad aula unica, che però si sviluppa su due livelli: quello dell'assemblea dei fedeli e quello, leggermente rialzato, dell'altare e dell'ultima campata che precede il presbiterio. La differenza di quota viene evidenziata anche all'esterno, dove il volume corrispondente alla campata sopraelevata svetta sul resto della chiesa. Il rigore geometrico e la semplicità delle finiture anticipano lo spirito che, di lì a poco, guiderà Gardella nell'edificazione della chiesa di Sant'Enrico in Bolgiano a Metanopoli. Qui però le superfici murarie interne ed esterne sono in mattoni a vista, per rimandare alla tradizione costruttiva del territorio agricolo lombardo. Come a Metanopoli, anche nel volume della chiesa di San Francesco viene introdotto un taglio orizzontale che, correndo alla base del tetto a capanna lungo tutto il perimetro del tempio, contribuisce sia a generare effetti luminosi molto suggestivi sia a staccare le pareti dal solaio. Nelle murature perimetrali, inoltre, sono ricavate feritoie a forma di croce, chiuse da cristallo trasparente e poste sulla facciata principale, su quella absidale e sui fianchi. La struttura della copertura è realizzata con capriate in cemento armato, tra cui si stende una soletta in laterizio nervato tinto di un bianco lucido che amplifica gli effetti del taglio luminoso. Il centro parrocchiale, invece, è collocato in un volume a pianta quadrata e a un unico piano fuori terra, anch'esso in mattoni e coperto da un tetto a capanna che però s'inclina in direzione opposta a quello della chiesa. I due corpi sono tra loro unificati mediante il disegno della pavimentazione, che si spinge fino a disegnare il sagrato.
Notizie storiche
La chiesa è stata costruita come tempio cattolico per la comunità del villaggio INA di Cesate, il cui piano generale è firmato dal gruppo BBPR, da Franco Albini e dallo stesso Gardella. Era una dei quattro edifici pubblici previsti, insieme alle scuole materna, elementare e al centro sociale.
Documentazione allegata
- Pianta chiesa e casa parrocchiale. Scala 1:100, aprile 1957. (Archivio Storico Gardella)
- Immagine d'epoca. Stampa fotografica b/n. (Archivio Storico Gardella)
- Immagine d'epoca. Stampa fotografica b/n. (Archivio Storico Gardella)
- Interno, immagine d'epoca. Stampa fotografica b/n. (Archivio Storico Gardella)
Fonti archivistiche
Archivio Storico Gardella, Milano
Fondo Ignazio Gardella. Università degli studi di Parma. Centro studi archivio comunicazione - CSAC - scheda fondo vedi »
Bibliografia
Giambruno M.C. (a cura di), Una galleria d'architettura moderna. Il villaggio INA-Casa di Cesate: costruzione, vicende, prospettive di conservazione, Firenze 2002
Biraghi M./ Lo Ricco G./ Micheli S. (a cura di), Guida all'architettura di Milano 1954-2014, Milano 2013, p. 32
Credits
Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio