« LombardiaBeniCulturali
Sei in: Opere

Palazzo Lidia
Cremona (CR)

Indirizzo: Piazza Roma 35 - Cremona (CR) (vedi mappa)

Tipologia: architettura per la residenza, il terziario e i servizi; edificio per abitazioni, negozi e uffici

Caratteri costruttivi:

  • strutture: travi e pilastri in cemento armato
  • facciata: pannelli prefabbricati finiti in cemento grigio
  • coperture: piana, a terrazza praticabile
  • serramenti: in alluminio, verniciato di bianco

Cronologia:

  • progettazione: 1960 - 1966
  • esecuzione: 1960 - 1966
  • data di riferimento: 1960 - 1966

Committenza: Azzolini, Libero

Autori:

Uso: abitazione/ ufficio

Condizione giuridica: proprietà privata

Descrizione

L'edificio è un blocco incuneato a cavallo tra due costruzioni: affaccia verso piazza Roma per un brevissimo tratto, sviluppandosi poi in profondità all'interno del lotto, intorno a un cavedio. Si eleva per cinque piani fuori terra, di cui il primo - porticato e servito da un mezzanino - ospita locali ad uso ufficio. A livello interrato sono collocati magazzini e servizi comuni; ai piani superiori un totale di otto alloggi (due per ogni livello, distribuiti da un unico vano-scala). L'interesse della costruzione risiede principalmente nel fine disegno della pur ridotta facciata urbana, che sopra il basamento interamente vetrato si eleva per tre piani in un attento gioco di pieni e vuoti, scanditi in tre campate asimmetriche ricavate tra gli interassi della struttura portante. La porzione centrale è solcata da una fila di bucature quadrate, che ribadiscono il ritmo dei pannelli in cemento con cui è realizzata la parete esterna; le sezioni laterali (che si specchiano l'una rispetto all'altra), sono attraversate anche da feritoie verticali a tutta altezza. Alla composizione grafica del fronte partecipano in maniera significativa sottili montanti in metallo, dipinti di nero a contrasto con il bianco scelto per i serramenti. In altezza l'intervento è concluso da un attico arretrato e, in sommità, da una terrazza piana.

Notizie storiche

Fulvio Melioli (1919-2012) si è laureato al Politecnico di Milano nel 1951, dopo aver frequentato insegnamenti tenuti - tra gli altri - da Gio Ponti e Gino Chierici. Ha avviato la propria attività professionale rilevando lo studio Venceslao Guida, dedicandosi a tutti i settori della progettazione: dall'urbanistica, all'architettura, al restauro e al design. Inoltre è figura chiave nella fondazione della società Cantieri Artiglio (oggi rinominata Casitalia), dedita alla realizzazione di coperture e strutture portanti in cemento armato.

Documentazione allegata

  • Pianta piano terra. Scala 1:50, 29-8-1962. Stampa fotografica b/n. (Archivio Fulvio Melioli)
  • Pianta piano ammezzato. Scala 1:50, [29-8-1962]. Stampa fotografica b/n. (Archivio Fulvio Melioli)
  • Pianta piano tipo. Scala 1:50, [29-8-1962]. Stampa fotografica b/n. (Archivio Fulvio Melioli)
  • Prospetto. Scala 1:50, [12-2-1962]. Stampa fotografica b/n. (Archivio Fulvio Melioli)
  • Scorcio della facciata. Stampa fotografica b/n. (Archivio Fulvio Melioli)
  • Scorcio della facciata dai giardini pubblici di piazza Roma. Stampa fotografica b/n. (Archivio Fulvio Melioli)
  • Vista dai giardini pubblici di piazza Roma. Stampa fotografica b/n. (Archivio Fulvio Melioli)

Fonti archivistiche

Archivio Fulvio Melioli, Cremona - scheda fondo vedi »

Bibliografia

Ciagà G.L. (a cura di), Gli archivi di architettura, design e grafica in Lombardia, Milano 2012, p. 188-189

Credits

Compilatore: Leoni, Maria Manuela (2015)
Responsabile scientifico testi: Irace, Fulvio