Ragioni dei soldati (1629 - 1741)

serie | livello: 2

Produttore fondo: Ardesio, Comune di Ardesio (sec. XII - )

Consistenza: unità 1

Contenuto: La serie "Ragione dei soldati" deriva il proprio titolo dall'unico registro di contabilità delle milizie che la testimonia, giacché lo statuto non accenna a libri né a materie simili. Il documento fu compilato a partire dal 1629 sino al 1741 e conserva notizie sull'amministrazione delle "ordinanze" di Ardesio, cioé su quegli eserciti contadini e indigeni che la Terraferma, dopo la battaglia di Cambrai, dovette predisporre e finanziare per fornire un sostegno a milizie professionali venete in caso di guerra e per svolgere occasionalmente servizi di guarnigione in tempo di pace; coloro che ne facevano parte ricevevano dal comune di appartenenza un salario proporzionale alle mansioni espletate volta per volta. Anche l'acquisto e la manutenzione di armi e divise erano a carico dei comuni, come pure le spese per le mostre allestite allo scopo di revisionare e passare in rassegna i soldati.
Il registro, tenuto dallo scrittore comunale, annota quindi la contabilità per ogni circostanza in cui l'ordinanza di Ardesio veniva utilizzata (ad es. per la fiera di Bergamo, per la guardia alle entrate del comune dette "rastelli" in tempo di peste, per il servizio di sorveglianza a Bergamo, per le pattuglie contro i banditi, ma anche per servire Venezia in mare o in Morea). Sono segnalate al verso con la formula "de dar per tanti hauti da" le spese affrontate dal comune per il mantenimento di ogni soldato, nonchè il salario da corrispondere a ciascuno di essi in proporzione al servizio da "dar", cioé da prestare, descritto nella carta all'"incontro"; al recto figurano con l'espressione "de haver per" il numero di giornate e viaggi in base ai quali il soldato ha diritto ad "haver", cioé a percepire la cifra appena calcolata.
Poichè il libro ricade sotto gli anni in cui Ardesio era parte della quadra omonima, ricorre spesso sul registro anche la contabilità militare concernente tutta l'Unione per servizi prestati a titolo comune: periodicamente si rendeva necessario revisionare congiuntamente le spese al fine di ripartire equamente le uscite che uno o più comuni avevano affrontato in vece di altri.
All'aspetto meramente economico s'accompagnano inoltre semplici liste di soldati scelti per diversi mansioni o ai quali fossero state consegnate armi nuove.
Quanto alla consistenza della serie, è immaginabile che il registro pervenuto sia stato preceduto e seguito da altri simili, anche se la Rubrica settecentesca dell'archivio comunale non ne riferisce l'esistenza.

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