Produttore fondo: Ardesio, Comune di Ardesio (sec. XII - )

Consistenza: unità 2

Contenuto: Della serie "Cavede" rimangono due soli registri (1750 - 1769, 1798 - 1804).
Le cavede erano porzioni di bosco di proprietà comunale che venivano incantate a privati in seno al consiglio generale e costituivano uno degli introiti più consistenti per la comunità. Della loro gestione e utilizzazione tratta ampliamente lo statuto (dal quale è pure tratto il titolo della serie) che fissa le norme a cui gli incantatori devono attenersi. Oltre a rappresentare il consueto patrimonio del comune, le cavede potevano essere affittate in casi di estrema necessità per affrontare spese straordinarie o per saldare debiti.
I due registri, compilati dallo scrittore comunale, recano al verso il nome del fittavolo, la descrizione e misurazione delle cavede, la durata del contratto, le modalità di saldo e l'ammontare del canone; al recto compaiono le date di pagamento e la somma versata. Occasionalmente è specificato lo scopo al quale sono devolute le entrate.
Non è possibile fare supposizioni circa la consistenza della serie originaria: pur non essendo precisabile il momento di avvio di tale serie, sappiamo mancare certamente almeno il libro intermedio fra i due pervenuti.