Albinaggio parte moderna (prima metà sec. XIX)

fondo | livello: 2

Altre denominazioni:
Denominazione in GG II 916: Albinaggio p.a.

Produttore fondoMilano, Consiglio legislativo (1802 - 1805)Milano, Reggenza provvisoria del governo di Lombardia (1814 - 1816)Milano, Commissario plenipotenziario imperiale (1814 - 1816)Parigi, Segreteria di Stato (1805 - 1814)Milano, Ministero di giustizia (1802 - 1814)Milano, Prefettura di polizia del dipartimento di Olona (1802 - 1815)Milano, Direzione generale di polizia (1805 - 1814)Milano, Governo milanese lombardo veneto (1816 - 1848)

Produttore iperfondo: Milano, Archivi governativi (1781 - 1870)

Codice: ASMI0100070

Consistenza: bb. 115
(In GG: bb. 112)

Metri lineari: 17

Note alla data: (In GG: 1801 - 1848)

Contenuto: Documentazione riguardante i "diritti di retorsione", ossia le deroghe agli Statuti provinciali, che escludevano gli stranieri da ogni tipo di possesso, acquisto, vendita, eredità e beneficio, e similmente la situazione dei cittadini all'estero; sono presenti inoltre atti di cittadinanza, naturalizzazione e domicilio.
Ogni fascicolo, nella maggior parte dei casi, comprende: la domanda redatta dallo straniero che richiede la cittadinanza, perché lungamente residente nello Stato ovvero per godere dei medesimi diritti civili e politici dei cittadini naturali di quello Stato; documenti comprovanti i diritti e le ragioni dello straniero; il decreto o l'atto che rende noto l'esito della pratica.
Il più delle volte la richiesta di cittadinanza avveniva per compiere atti giuridici relativi a beni mobili ed immobili siti nello Stato estero; talvolta le cittadinanze erano accordate ad honorem oppure per merito.
Si segnala documentazione inerente l'eredità di stranieri residenti all'estero (inizio XIX secolo), le cui proprietà, in caso di morte e in mancanza di figli, erano rivendicate dal fisco, quasi come compenso per la protezione loro concessa (il cosiddetto jus albinagii).
Sono conservati anche atti di cittadinanza concessi dal viceré Eugenio Bonaparte nel suo breve periodo di regno.

Storia archivistica: In base alla Guida Generale gli atti e le scritture risultano prodotti dalla Segreteria di Stato, dalla Prefettura di polizia, dal Ministero dell'interno (Direzione generale di polizia), dalla Reggenza provvisoria e dalla Plenipotenza, dal Senato politico.

Informazioni sulla numerazione: pezzi da 1 a 115

Accessibilità
Le bb. 18 e 73 non sono consultabili. - cattivo stato di consevazione.

Strumenti di ricerca

Albinaggio parte antica e moderna
sec. XX
inventario sommario
Inventario di sala AG 5 (già n. 11)

Bibliografia:
- Annuario AS MI (1911 - 1919), vol. 4/1914, 20 - 22 = Annuario del Regio Archivio di Stato in Milano, Perugia, Unione Tipografico Cooperativa, voll. 1 - 9, 1911 - 1919
- NATALE, L'Archivio di Stato di Milano, I = NATALE A.R. (a cura di), "L'Archivio di Stato di Milano. Manuale storico archivistico, I. Guide e cronache dell'Ottocento", Milano 1976

Compilatori
prima redazione: Daniela Bernini, archivista 1998/07/21
revisione: Marina Regina, archivista 2005
integrazione successiva: Carmela Santoro, archivista di Stato 2011

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