Produttore fondo: Milano, Magistrato ordinario (1541 - 1749); Milano, Magistrato straordinario (1541 - 1749); Milano, Supremo consiglio di economia (1765 - 1771); Milano, Consiglio di governo (1786 - 1791); Milano, Magistrato politico camerale (1791 - 1796); Milano, Senato di Milano (1499 - 1771); Milano, Senato di Milano (1771 -1786)

Produttore iperfondo: Milano, Archivi governativi (1781 - 1870)

Codice: ASMI0100230

Consistenza: bb. 765
(In GG: bb. 746)

Metri lineari: 109

Note alla data: (In GG: sec. XV - 1796)

Contenuto: Atti di possesso, cessione, successione, trapasso, vendita, acquisto, donazione relativi a feudi e signorie dello Stato di Milano, detti camerali in quanto amministrati dalla Camera ducale.

Storia archivistica: In base alla Guida Generale gli atti e le scritture risultano provenienti dall'Archivio feudale (Magistrato ordinario, Magistrato straordinario, Notaro camerale, Senato camerale, Giunta fiscale, Supremo consiglio di economia), dal Consiglio di governo, dal Magistrato politico camerale.
I documenti relativi ai feudi imperiali della Plenipotenza imperiale in Italia, in origine classificati da Peroni sotto Feudi camerali, furono successivamente collocati in Feudi imperiali.
Parte del materiale iconografico è stato estratto e collocato nella Miscellanea mappe e disegni (MMD).

Strumenti di ricerca

Feudi camerali parte antica

sec. XX

inventario analitico

3 volumi

Inventario di sala AG 16 (già n. 22)

Feudi camerali - Indice

sec. XX

repertorio alfabetico

Indice alfabetico delle voci in sala AG 18 (già n. 22 ter)

Bibliografia:
- Annuario AS MI (1911 - 1919), vol. 5/1915, 53 - 65 = Annuario del Regio Archivio di Stato in Milano, Perugia, Unione Tipografico Cooperativa, voll. 1 - 9, 1911 - 1919
- NATALE, L'Archivio di Stato di Milano, I = NATALE A.R. (a cura di), "L'Archivio di Stato di Milano. Manuale storico archivistico, I. Guide e cronache dell'Ottocento", Milano 1976

Compilatori
prima redazione: Natalia Stocchi, archivista 1998/07/02
revisione: Marina Regina, archivista 2005
integrazione successiva: Carmela Santoro, archivista di Stato 2011