Brescia, conventi: San Desiderio olim San Martino, celestini (1309 - 1751)

serie | livello: 3

Altre denominazioni:
Denominazione in GG II 982: Brescia: San Desiderio olim San Martino, Celestini

Produttore serieBrescia, Casa di San Desiderio, canonici lateranensi (inizio sec. XII - 1468)

Produttore fondo: Milano, Fondo di religione (1787 - prima metà sec. XIX)

Codice: ASMI3005040003

Consistenza: reg. 1 in b. 1
(In GG: registro 1)

Note alla data: (In GG: s.d.)

Contenuto: Il registro, risalente al 1751, consiste in un "Indice storico, cronologico ed alfabetico delle scritture del monastero di San Martino ossia di San Desiderio di Brescia" ad opera dell'archivista bresciano Angelo Franchi.

Storia archivistica: La precedente denominazione, attribuita in inventario di sala CR2 al complesso "Brescia: San Desiderio olim San Martino (Celestini)" è stata corretta nell'attuale: "Brescia, conventi: San Desiderio olim San Martino, celestini".

Informazioni sulla numerazione: pezzo 225

Documentazione correlata:
- Brescia: San Martino busta 93 AS MI, Fondo Pergamene (scheda 3010040051)
- Brescia, conventi: San Desiderio olim San Martino, celestini buste 3366-3372 AS MI, Archivio generale del fondo di Religione(scheda 3000040006)

Bibliografia:
- Le carte della canonica di San Desiderio = Le carte della canonica di San Desiderio di Brescia (1133-1222), Codice Diplomatico della Lombardia Medievale, risorsa internet verificata il 05/05/2006
- VECCHIO, La chiesa di San Desiderio, 25 = VECCHIO D., La chiesa di San Desiderio e i documenti del Codice Diplomatico Bresciano, "Brixia Sacra" VII/3-4 (2003), pp. 7 - 56

Compilatori
prima redazione: Daniela Bernini, archivista 1998/07/22
revisione: Diana Vecchio, archivista 2006/02

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).