Mantova città e provincia (1039 - 1774)

partizione | livello: 2

Altre denominazioni:
Denominazione in GG II 908: Provincia di Mantova

Produttore fondo: Milano, Sezione storico - diplomatica dell'Archivio di Stato di Milano (1852 - sec. XX)Milano, Archivio diplomatico (1807 - 1852)

Codice: ASMI3010100

Consistenza: fascc. 166 in scatole 96
(Non riportata in GG)

Metri lineari: 37.45

Note alla data: Non riportata in GG.

Contenuto: Pergamene di enti della città e provincia di Mantova e di varie famiglie.
L'esame a campione delle pergamene relative a famiglie ha permesso di stabilire che si tratta di piccoli nuclei di atti privati (permute, compravendite, testamenti etc.) relativi a una persona o a più persone accomunate dal cognome, riuniti in piccole serie documentarie a sé stanti perché, con tutta probabilità, non se ne conosceva più l'esatta provenienza.
Documentazione di diverse confraternite di Sabbioneta (Mantova) è presente nel fondo Archivio generale del Fondo di religione, nelle serie relative a Cremona città e provincia (serie Cremona, provincia: confraternite diverse).

Storia archivistica: Parte delle pergamene relative alle corporazioni religiose soppresse (più di 16.000) e alla documentazione pregonzaghesca è stata edita nel 1914 da Torelli nel "Regesto Mantovano".
Il lavoro ebbe origine dall'incarico affidatogli dalla direzione dell'Archivio di Stato di Mantova di "iniziare la compilazione dei regesti dei documenti anteriori alla dominazione Gonzaghesca (cominciata il 16 agosto 1328) conservati nella sezione denominata "Archivio Storico Gonzaga" presso l'Archivio di Stato di Milano (sezione ora non più esistente).
Tali documenti "sono costituti da pochi resti del periodo comunale, da quelli ben più considerevoli dell'archivio della signoria Bonacolsiana, e, per la parte maggiore, dai documenti famigliari dei Gonzaga sia dinastici che patrimoniali.
Vi si aggiungono numerosi documenti, soprattutto privati, di ragione dell'Ospedale civile di Mantova, ed alcuni pochi provenienti da donazioni o depositi fatti all'archivio da varie persone" (Torelli, Prefazione, p. X). Tra questi ultimi sono compresi i documenti lasciati dal conte Carlo D'Arco, ossia "esclusivamente copie fatte da lui stesso o da suoi incaricati" (Torelli, Prefazione, p. XI) unitamente alle carte ereditate dallo storico mantovano Visi, autore di una storia di Mantova di cui uscirono solo due volumi (fino all'anno 1183); un terzo già compiuto e i lavori preparatori di un quarto (fino all'anno 1225) sono conservati fra i documenti D'Arco, insieme a copie di mano del Visi di documenti fondamentali per la storia mantovana, tratti per lo più dall'archivio della cattedrale di San Pietro.
In GG le serie componenti la "Provincia di Mantova" sono state presentate come divise fra "Mantova" (città), "Medole e Castel Goffredo" e "Provincia di Mantova" vera e propria, nella quale sono confluite anche le pergamene relative non ad enti ma a famiglie, e le "Pergamene varie".

Nel presente lavoro si è deciso di intervenire sulla precedente struttura della partizione, organizzata come di seguito:
Mantova città e provincia:
- Mantova: Sant'Agnese;
- Mantova: San Barnaba;
- Mantova: San Bartolomeo;
- Mantova: San Benedetto di Polirone;
- Mantova: Eredità Caccia;
- Mantova: Certosa;
- Mantova: Santa Chiara;
- Mantova: San Domenico;
- Mantova: Sant'Elisabetta;
- Mantova: San Girolamo;
- Mantova: San Giovanni;
- Mantova: Santa Maria del Gradaro;
- Mantova: Santa Maria del Carmelo;
- Mantova: San Rufino;
- Mantova: San Rufino e Santa Chiara;
- Mantova: San Vincenzo;
- Medole o Castel Goffredo;
- Varie: Pietro (S.);
- Cantelma o Convento della Presentazione di Maria al tempio;
- Mantova: Santa Lucia;
- Mantova: San Cristoforo;
- Varie: famiglia Barghelli;
- Varie: famiglia Notari;
- Varie: famiglia Ruggeri;
- Varie: famiglia Salvatori;
- Varie: famiglia Zavalei;
- Varie: famiglie diverse fra le quali Pedrocca e Vilipenta;
- Varie: provincia di Mantova;
- Varie: pergamene segnate di vario numero;
- Varie: pergamene a segnatura di numero semplice;
- Varie: pergamene a segnatura di numero piccolo;
- Varie: pergamene a segnatura di numero grosso.

Per l'attuale organizzazione cfr. "Contenuto".

Le denominazioni dei complessi sono state create secondo le modalità utilizzate per l'intero fondo (località: denominazione).

Informazioni sulla numerazione: pezzi da 197 a 292

Bibliografia:
- TORELLI, Prefazione = TORELLI, P., Prefazione, in Regesto mantovano. Le carte degli archivi Gonzaga e di Stato di Mantova e dei monasteri soppressi (Archivio di Stato di Milano), a cura di ID., I, Roma 1914

Compilatori
prima redazione: Eleonora Saita, archivista 1998/12/15
integrazione successiva: Carmela Santoro, archivista di Stato 2005/5

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