Eredità' Caccia (1459 - 1626)

sottoserie | livello: 4

Altre denominazioni:
Denominazione in GG II 908: Mantova: Caccia, eredità

Produttore fondo: Milano, Sezione storico - diplomatica dell'Archivio di Stato di Milano (1852 - sec. XX)Milano, Archivio diplomatico (1807 - 1852)

Codice: ASMI3010100060007

Consistenza: fascc. 2 in scatole 2 (In GG : scatola 1)

Note alla data: (In GG: 1469 - 1626)

Contenuto: Dall'esame a campione delle pergamene riunite in questa serie risulta trattarsi di atti privati in gran parte cinquecenteschi relativi ad una casa con annessa spezieria a Mantova, locata al mercante milanese Francesco del fu Giovanni Antonio Caccia dal mantovano Giovanni Battista de Paniciis del fu Domenico. Le pergamene recano sul verso una segnatura tipicamente settecentesca composta da tre elementi (Capsa|filza| nr. di filza) che denuncia la provenienza di tutti i documenti dalle filze XI e XII di quello che pare essere un vero e proprio archivio di famiglia, organizzato in almeno dodici filze e riordinato nel XVIII secolo. Sebbene le pergamene in oggetto siano in parte conservate nella medesima busta che conserva quelle pertinenti al monastero di San Benedetto di Polirone, nè la segnatura dorsale nè altri elementi estrinseci o intrinseci permettono di stabilire un possibile legame con il monastero polironiano, così come con altri enti religiosi mantovani.
Tra i documenti conservati si segnala una pergamena miniata, il "Feudum illustrissimi marchionis d(omini)don Caroli Gonzagae ab Episcopatu Mantuae", (1618 gennaio 30 e febbraio 6), già collocato in "Pergamene miniate".

Storia archivistica: La precedente denominazione, attribuita in Inventario di sala D4 al complesso "Mantova: Caccia (Eredità)" é stata corretta nell'attuale "Eredità Caccia".

Informazioni sulla numerazione: pezzi da 220 a 221

Compilatori
prima redazione: Eleonora Saita, archivista 1998/12/03
revisione: Diana Vecchio, archivista 2005/02/09

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