Atti notarili della Cancelleria arcivescovile (1513 - 1808) (1513 - 1808)

serie | livello: 3

Altre denominazioni:
Denominazione in GG II 950: Atti notarili della cancelleria arcivescovile
AS MI, Sala inventari (Archimatic): Atti notarili della Cancelleria arcivescovile

Produttore serieMilano, Cancelleria arcivescovile di Milano (sec. XVI - sec. XIX)

Codice: ASMI3100001011

Consistenza: bb. 387
(In GG: filze 387)

Note alla data: (In GG: 1520 - 1808)

Contenuto: Atti notarili, ordinati cronologicamente, emanati dalla Curia arcivescovile.
Nella busta 387 è presente una rubrica recante un elenco alfabetico in latino dei notai della Curia. L'Inventario di sala NO 10 riporta tale elenco, corredato dai rimandi ai fondi notarili (cfr. schede complesso archivistico Notarile (Primi versamenti) e Notarile ultimi versamenti), e un ulteriore elenco alfabetico dei nomi dei notai in italiano con il corrispondente nome latino. Quest'ultimo elenco è ricavato dalle buste 1123 - 1134 della serie Rubriche dei notai del complesso archivistico Notarile (Primi versamenti) (cfr. scheda complesso archivistico Rubriche dei notai).
Altri atti emanati per la Curia arcivescovile furono redatti da notai la cui produzione è conservata nei fondi notarili (cfr. schede complesso archivistico Notarile (Primi versamenti) e Notarile ultimi versamenti), Rogiti camerali (cfr. scheda complesso archivistico Rogiti camerali asmi1080), Raccolte dell'Archivio notarile (Appendice notai, Matricole dei notai e dei protonotai).
Si segnala ulteriore documentazione riguardante la Curia arcivescovile nei fondi degli Atti di governo (cfr. scheda complesso archivistico Atti di governo asmi0100) Culto parte antica (pezzo 212) e Uffici e tribunali regi parte antica e moderna, e nel complesso Amministrazione del Fondo di religione (cfr. scheda complesso archivistico Amministrazione del Fondo di religione asmi3050).
Alcune rubriche sono collocate nel complesso Rubriche notai (pezzi da 1123 a 1134).

Storia archivistica: In base all'art. 13 del regolamento sul notariato del 17 giugno 1806, n. 109, qualunque persona o corpo "in possesso, per qualsiasi titolo anche oneroso, di minute, matrici, filze, libri, protocolli ed altri pubblici atti originali lasciati dai notai in qualsivoglia tempo e quantità" doveva versarli negli Archivi generali governativi. Fu così che nell'agosto 1808 pervennero agli Archivi governativi di Milano "tutti gli atti notarili ch'esistevano presso la Curia arcivescovile di questa città in vigore delle superiori determinazioni" (cfr. elenco alfabetico dei notai redatto dal 1781 al 1824 e datato 1824, Matricole notai, pezzo 41, disponibile anche in sala inventari dell'AS MI).
In data 23 luglio 1808 fu stipulato un accordo fra il monsignore vicario generale e il conservatore di quell'ufficio, in base al quale i responsabili della Curia potevano usufruire di ricerche e ispezioni gratuite all'interno del fondo conservato in Archivio notarile.
Nel 1814 fu richiesta da parte dell'Arcivescovo di Milano, tramite il Tribunale di appello di Milano, la restituzione di alcuni pezzi (in particolare "Rogiti dei notai ecclesiastici e degli atti legali di cancelleria"). L'Archivio generale notarile richiese all'Arcivescovado indicazioni più precise e la Curia rivendicò documentazione in merito alla "fondazione ed erezione dei benefici, e parrocchie di patronato famigliare volgarmente dette fondiarie compresi sotto la denominazione Istrumenti di cancelleria" (cfr. nota del 7 agosto 1820 all'I.R. Tribunale d'appello in Uffici e tribunali p.m., b. 370, Domanda dell'Arcivescovo di Milano 1820), tuttavia la Reggenza provvisoria di governo prima e il Governo austriaco poi negarono la restituzione e l'intero versamento fa parte ancora oggi del materiale conservato in AS MI.
Il fondo è stato versato in AS MI nel 1995.

Informazioni sulla numerazione: il pezzo 369 è stato rinumerato 274 bis

Strumenti di ricerca

Atti notarili della Cancelleria arcivescovile
sec. XX
inventario sommario
Contiene un elenco dei notai della Curia arcivescovile di Milano, ordinati alfabeticamente col nome nella forma latina.
Inventario di sala NO 10 (già n. 108)

Fonti:
- AS MI, Atti di governo, Uffici e tribunali regi parte moderna, b. 370, "S.E. Mons. Arcivescovo di Milano domanda il rilascio degli atti e rogiti appartenenti alla sua cancelleria esistenti presso il Pubblico archivio notarile", 1820 (= Uffici e tribunali p.m., b. 370, Domanda dell'Arcivescovo di Milano 1820)

Compilatori
prima redazione: Daniela Bernini, archivista 1999/10/14
revisione: Marina Regina, archivista 2006

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