Consiglio degli Orfanotrofi e del Pio Albergo Trivulzio (ca. 999 - sec. XX)
iperfondo | livello: 1
Altre denominazioni:
Azienda di servizi alla persona Istituti milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio Dal dicembre 2003
Denominazione in GG II 958: Consiglio degli Orfanotrofi e del Pio Albergo Trivulzio
Conservatore: Archivio di Stato di Milano (Milano, MI)
Produttore iperfondo: Milano, Consiglio degli Orfanotrofi e del Pio Albergo Trivulzio (1863 - )
Progetto:
Archivio di Stato di Milano: Anagrafe degli archivi (guida on-line) (1998 - 2007)
Codice: ASMI4180
Consistenza: bb. 1712, regg. 517
(In GG: bb. 1472, regg. 245)
Metri lineari: 298
Note alla data: (In GG: 1100 - 1881)
Contenuto: Il fondo comprende documentazione relativa a: Orfanotrofio maschile (contenente i fondi aggregati Orfanotrofio di San Pietro in Gessate, Monastero di San Pietro in Gessate, Archivio ex barnabita, Ospedale di San Giacomo dei Pellegrini, Ospedale dei Santi Pietro e Paolo dei Pellegrini, Ospedali di Santa Caterina e San Martino, Inquisizione di Milano, Inquisizione di Como), Orfanotrofio femminile (comprendente i fondi aggregati Stella e Ochette, Rifugio delle malmaritate, Ricovero di Santa Pelagia, Ricovero del Santo Rosario, Ricovero di Santa Caterina, Ricovero di Santa Febronia, Marzorati, Arcimboldi, Terzaghi), Pio Albergo Trivulzio (includente i fondi Ospedale della Pietà, detto Albergo dei Vecchi; Famiglia Trivulzio, detto Trivulzio milanese; Famiglia Trivulzio, detto Trivulzio novarese; e il cosiddetto Nuovo archivio del Pio Albergo Trivulzio), registri diversi.
La documentazione è composta da atti relativi ad acque, censi, convenzioni, donazioni, doti e matrimoni, estimi, gride, livelli attivi e passivi e tutta la documentazione amministrativa relativa al patrimonio fondiario.
Per quanto riguarda gli strumenti di corredo, in sala sono presenti inventari analitici e rubriche corrispondenti, oltre agli strumenti interni.
Storia archivistica: La documentazione più antica relativa ai tre enti amministrati dal Consiglio degli Orfanotrofi e del Pio Albergo Trivulzio (Orfanotrofio maschile dei Martinitt, Orfanotrofio femminile delle Stelline e Pio Albergo Trivulzio) fu depositata in AS MI nel 1977 - 1978, mentre la documentazione successiva al 1825, e comprendente il cosiddetto Archivio centrale degli uffici di amministrazione, è conservata presso l'archivio di deposito del Trivulzio.
Nonostante l'unificazione amministrativa dei tre enti, decretata nel 1825, i rispettivi archivi non furono mai fusi e mantennero sempre una loro autonomia.
I complessi archivistici depositati hanno subito un riordino quando erano ancora conservati al Trivulzio, presso il Palazzo delle Stelline, in corso Magenta a Milano. La documentazione dei tre archivi, prima organizzata con titolari diversi, è stata uniformata, mentre è stato utilizzato un titolario unico per la documentazione dell'Archivio centrale.
Nel rispetto di quest'ordinamento per materia, l'unità archivistica è il fascicolo/pratica che contiene tutta la documentazione riguardante un determinato affare.
Le serie sono organizzate per materia e per titolo giuridico del documento, ai fini delle necessità gestionali sia della famiglia che del luogo pio al quale passò in eredità, e sono aperte e non annuali.
La documentazione del Trivulzio fu schedata ed inventariata dall'archivista dell'ente Mario Fara Puggioni.
Prima del versamento in AS MI, il fondo fu privato della serie più antica di documenti, i Cimeli, a causa di un furto risalente al settembre 1967; parte di essi è invece conservata nel Trivulzio novarese.
Nel 1984 giunse in AS MI, attraverso un secondo deposito, un ulteriore nucleo di registri.
A livello di struttura archivistica, è stata rispettata la tripartizione dei fondi corrispondenti ai tre istituti principali, includendo sotto il Pio Albergo Trivulzio il complesso archivistico prodotto dall'ente (la cui denominazione non propriamente corretta, Nuovo archivio del Pio Albergo Trivulzio, fu attribuita dall'archivista dell'epoca per operare una chiara distinzione con i fondi aggregati) e i fondi dell'Ospedale della Pietà, Trivulzio milanese e Trivulzio novarese.
Bibliografia:
- CENEDELLA, Archivi peroniani = CENEDELLA, C., Archivi peroniani, in Archivi peroniani e l'ordinamento per materia. Materiali per una antologia (Gli), a cura di M. BOLOGNA, Milano, s.n.t. [1996], pp. 53 - 59
- CENEDELLA, Dalla carità all'assistenza = CENEDELLA, C., Dai carteggi di famiglia agli atti amministrativi: genesi e costituzione dell'archivio del Pio Albergo Trivulzio, in AA.VV., Dalla carità all'assistenza. Orfani, vecchi e poveri a Milano tra Settecento e Ottocento, Milano 1993, pp. 121 - 126
Compilatori
prima redazione: Daniela Bernini, archivista 2000/01/25
revisione: Marina Regina, archivista 2004
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA002C56/