Dono - Cantù Cesare (1761 luglio 23 - 1885 marzo 10)
fondo | livello: 2
Altre denominazioni:
Denominazione in GG II 986: Cantù
Produttore fondo: Volta Alessandro (Como, 1745 - Como, 1827)
Codice: ASMI4400037
Consistenza: bb. 4
(In GG: bb. 4)
Note alla data: (In GG: 1761 - 1873)
Contenuto: - 25 lettere del padre gesuita Bonesi ad Alessandro Volta e all'abate don Cesare Gattone del 1761;
- 9 lettere di familiari di Alessandro Volta dal 1761 al 1835;
- 9 fascicoli contenenti atti diversi relativi alla città di Como e ad alcune sue istituzioni dal 1789 al 1870 con particolare riguardo alle Scuole normali, all'Ospedale civile e al Municipio;
- alcuni fascicoli di atti relativi alla Giovane Italia del 1848 provenienti dall'Archivio riservato;
- diversi fascicoli contenenti sunti dei processi del 1832, 1833 e 1834 fatti dal Presidente di appello Mazzetti ad uso dell'imperatore Francesco I, una copia dei quali Cantù stesso asportò dalla camera del Direttore generale della Polizia nella rivoluzione del 1848;
- 3 cartelle con atti relativi alla rivoluzione del 1848, tra i quali si segnalano: il programma e i nn. 1 - 11 de "La Guardia Nazionale"; giornali diversi del 1848; 17 litografie con soggetti diversi; bollettini di guerra, decreti, avvisi e proclami governativi; un elenco dei pregiudicati della polizia del 1842; 4 libretti con informazioni su impiegati della polizia del 1821 - 1823 già presso la Sezione II - Giudiziaria; libelli, opuscoli e volantini.
Spesso i fascicoli sono accompagnati da note autografe del Cantù che descrivono il contenuto degli stessi.
Storia archivistica: Gli atti furono donati all'AS MI dal suo direttore Cesare Cantù (1873 - 1895) negli anni 1873 - 1874.
Le carte, benché già donate nel 1873, furono nuovamente trasmesse all'AS MI nel 1898 dal Questore di Milano, che le aveva trovate nel corso di una perquisizione nella casa di Carlo Romussi, già direttore de "Il Secolo". Non si sa come le carte donate dal Cantù siano pervenute nella casa del Romussi; la direzione dell'AS MI suppose che le avesse asportate lo stesso Cantù a scopo di studio.
Tra i diversi documenti donati dal Cantù, una lettera autografa di Alessandro Volta (3 febbraio 1786) fu ricollocata nella raccolta Autografi, Alessandro Volta.
Informazioni sulla numerazione: pezzi da 9 a 12
Strumenti di ricerca
- Dono - Cantù Cesare
- 1923
- inventario analitico
- Inventario di sala AD 36/13 (già n. 607)
- Autori: Forte Francesco
Compilatori
revisione: Marina Regina, archivista 2004
prima redazione: Raimonda Cuomo, archivista gennaio 2000
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA002C91/