Produttore serie: Famiglia Bigli (sec. XV - prima metà sec. XIX)

Produttore fondo: Famiglia Crivelli (sec. XI - ); Famiglia Giulini (sec. XIII - )

Codice: ASMI4450001005

Consistenza: bb. 21

Metri lineari: 3.5

Contenuto: Atti relativi alla tenuta Balossa Bigli, di proprietà della famiglia Crivelli, sita in Lomellina, nel territorio di Gerola, nella valle di Agogna, attualmente frazione del comune di Mezzana Bigli (PV).
Si tratta di documentazione appartenente all'archivio del ramo primogenito della famiglia Crivelli dopo la divisione, risalente agli inizi del secolo XIX, tra il marchese Enea e il cavaliere Paolo Crivelli, figli del marchese Tiberio.
La serie è organizzata nei seguenti titoli:
- acquisti, vendite, permute, livelli (1592 - 1949);
- affitti, consegne, bilanci (1591 - 1964);
- alluvioni ed erosioni (1612 - 1914);
- acque (1536 - 1941);
- argini (1860 - 1938);
- archivio (1920);
- bozzoli (1889 - 1912);
- boschi e piante (1658 - 1949);
- assicurazioni incendi (1873 - 1942);
- oratorio, poi chiesa parrocchiale (1820 - 1926);
- commissione delle offerte (1850 - 1872);
- vertenza colla fabbriceria (1887 - 1928);
- diverse di culto (1791 - 1904);
- censo (1646 - 1925);
- confini (1739 - 1934);
- comune (1650 - 1929);
- fabbricati e riparazioni (1670 - 1949);
- mobili (1750 - 1890);
- strade (1741 - 1912);
- tasse (1879 - 1945);
- agenti (1791 - 1941) (Inventario di sala AD 11/1).
Si segnala che altra documentazione relativa ai possedimenti di Balossa Bigli è conservata nella serie dei registri (cfr. scheda asmi4450020).

Storia archivistica: I possedimenti di Balossa Bigli, con la relativa documentazione, appartennero alla famiglia Bigli fino alla fine del secolo XVIII, quando passarono al marchese Tiberio Crivelli che, nel 1759, aveva sposato Fulvia Bigli.

Strumenti di ricerca

Crivelli - Possedimenti familiari - Balossa Bigli

sec. XX

inventario analitico

Inventario di sala AD 11/1

Autori: Brunetti Anna Lucia (archivista di Stato)

Compilatori
prima redazione: Antonella Cassetti, archivista 1999/12/27
revisione: Marina Regina, archivista 2004