Produttore fondo: Famiglia Brebbia (sec. XIV - sec. XIX)

Produttore iperfondo: Riva Finolo Cesare (sec. XIX)

Codice: ASMI4930002

Consistenza: bb. 39
(In GG: bb. 38)

Note alla data: (In GG: sec. XV - sec. XVIII)

Contenuto: Documenti relativi per lo più alla genealogia e alla gestione patrimoniale della famiglia. In particolare:
- alberi genealogici, privilegi ducali e imperiali, conferme del Senato, titoli nobiliari e cavallereschi;
confessi di preti e suore della famiglia;
- testamenti, donazioni e rinunzie, legati diversi, tutele;
- inventari dei beni della famiglia, doti, cause, eredità;
- crediti e redditi;
- acquisti e alienazioni;
- feudo di Barzago e castello di Brivio;
- beni nel territorio di Bollate, Albignano, Besana etc.;
- case, beni e livelli in Milano e altrove;
- rogge;
- atti relativi a questioni fidecommissarie;
- atti giudiziari antichi;
- bastardi di casa Brebbia legittimati e non legittimati etc.

Storia archivistica: Per le notizie relative all'acquisizione del materiale documentario da parte dell'AS MI cfr. la scheda fondo.
L'archivio Brebbia, quando fu acquisito dall'AS MI, risultava frammisto all'archivio Sitoni e ad altro materiale estraneo.
Il suo ordinamento originario potè essere quasi completamente ricostruito, nel corso dei lavori di riscontro di tutto il materiale degli acquisti Riva Finolo con gli inventari di consegna, grazie alla presenza su quasi tutti i documenti delle segnature originali del XVIII secolo. Furono d'ausilio gli antichi cartoni dei mazzi e un indice speciale analitico.
La documentazione, organizzata per cassetti e cartere, fu descritta nel nuovo inventario compilato all'epoca del riordino (1920) da Giovanni Vittani, assieme a quella dell'archivio del genealogista Sitoni di Scozia.

Criteri di ordinamento: Oltre all'indice generale, unico per tutta la documentazione degli acquisti Riva Finolo, l'archivio Brebbia è provvisto di un indice speciale alfabetico delle persone e dei luoghi.

Informazioni sulla numerazione: pezzi da 120 a 158

Compilatori
prima redazione: Raimonda Cuomo, archivista 1999/12/13
rielaborazione: Ermis Gamba, archivista 2004/04/22