Comune di Sernio (1473 - 1854)
fondo | livello: 1
Conservatore: Comune di Sernio (Sernio, SO)
Produttore fondo: Sernio, Comune di Sernio (sec. XIV - )
Progetto:
Archivi storici della provincia di Sondrio (1994 - 1999)
Storia archivistica: Data l'esiguità del materiale presente, probabilmente dovuta a dispersione, non è stato possibile trarre alcuna notizia in merito all'archivio storico, che presumibilmente ha seguito le vicende e gli spostamenti della sede comunale. Non è stato rinvenuto alcun inventario né alcuna notizia di lavori di riordino o di inventariazione. Il materiale è stato quindi inventariato in occasione del progetto Archidata.
Trattandosi di un numero limitato di unità con contenuto eterogeneo non è stato possibile procedere all'individuazione di serie archivistiche e si è pertanto ritenuto opportuno ordinare il materiale secondo il criterio cronologico.
La documentazione è costituita da atti singoli e da due registri, uno dei quali è una copia degli statuti del 1606 della comunità di Tirano, mentre l'altro concerne l'amministrazione del Monte di Pietà di Sernio dal 1766 al 1854.
La parte più consistente della documentazione si riferisce a contestazioni e liti relative a definizioni di proprietà (si fa menzione, al riguardo, di "termini" dei fondi), di confini e di diritti di erbatico fra Sernio e le comunità limitrofe. In particolare gli atti documentano i secolari contrasti tra le comunità di Sernio e di Tirano per la definizione dei confini, e anche con gli abitanti di Baruffini, in merito al diritto di esercitare il pascolo nelle zone del monte Masuccio, soprastanti il territorio della comunità di Sernio.
E' presente, al riguardo, una copia della grida emanata da Giovanni Pietro Antonini, podestà di Tirano, il 20 maggio 1652, con la quale si vietava il pascolo ed il transito di bestiame nei suddetti luoghi. Questi provvedimenti erano dettati dalla necessità di evitare movimenti franosi sul versante del monte Masuccio che avrebbero arrecato danni alla comunità di Sernio e alle zone limitrofe.
Frequenti erano le liti tra gli abitanti di Sernio e di Cologna per la definizione dei confini e soprattutto per l'uso dell'acqua della Valchiosa, che serviva per l'irrigazione della campagna; è conservato, al riguardo, un documento del 1653 che stabilisce modalità precise in merito all'uso dell'acqua per gli abitanti di Sernio.
La documentazione rimanente è relativa ai rapporti fra la chiesa e la comunità di Sernio, in particolare per la nomina di un cappellano che prestasse servizio presso la cappella di S. Antonio della chiesa dei Ss. Cosma e Damiano in Sernio.
Sono inoltre presenti atti singoli concernenti locazioni, lasciti, inventari di beni mobili e immobili della chiesa dei Ss. Cosma e Damiano e della chiesa pievana di S. Stefano di Mazzo di Valtellina, dalla quale dipendevano tutte le chiese locali.
Notizie di intervento
Inventario prodotto nell¿ambito del ¿Progetto Archivi storici della provincia di Sondrio ¿ II fase¿ (1996-1999). Finanziamento: L 158/91, art. 16, e ¿Piano di ricostruzione e sviluppo della Valtellina¿, punto 5.3.3, approvato dal Consiglio regionale della Lombardia il 19 marzo 1992; delibera della Giunta provinciale di Sondrio n. 524 del 28 maggio 1996 e contratto n. 3252 del 18 settembre 1997; soggetto attuatore: Consorzio Archidata; comitato di coordinamento: Andreina Bazzi (Soprintendenza Archivistica per la Lombardia), Roberto Grassi (Regione Lombardia), Bianca Bianchini (Provincia di Sondrio), Loris Rizzi (Direttore tecnico Consorzio Archidata); recupero della schedatura realizzata nel corso del ¿Progetto Archidata¿ (1986-1990) a cura di Paola Piasini, Graziella Vetti, Diego Zoia, revisione a cura di Annalisa Albuzzi; edizione cartacea © Consorzio Archidata, Milano 1999. Revisionato e approvato dalla Soprintendenza archivistica per la Lombardia. Conversione dei dati dal formato Sesamo.rls al formato Sesamo.ses: Saverio Almini (2003). Adattamento per la pubblicazione nel sistema PLAIN: Paola Ciandrini (2004).
Compilatori
revisione: Annalisa Albuzzi 1999
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA002F28/