Contratti (1804 - 1897)

sottoserie | livello: 4

Produttore fondo: Frascarolo, Comune di Frascarolo (sec. XIV - )

Contenuto: Il sottotitolo si estende dal 1804 al 1897, è costituito da 108 unità, condizionate in 6 buste. E' la continuazione di quanto già esistente nella sezione antica.

I contratti sono stipulati in seguito all'affitto di beni comunali, eseguito con la modalità dell'appalto, consistente in una gara pubblica fra offerenti finalizzata alla scelta dell'aggiudicatario, controfirmato da una terza persona, il fidejussore, che risponde dell'eventuale insolvenza del debitore. Determinato da parte del Consiglio, l'incanto di beni o servizi della comunità, viene reso noto tramite una grida per indire un'asta pubblica eseguita alla presenza di un notaio. L'aggiudicatario si impegna a osservare alcuni capitoli e a sborsare i denari pattuiti. In genere prima della consegna del bene all'affittuario vengono stilate delle 'stime', in cui è descritto minuziosamente e valutato ogni bene.

La comunità concedeva in appalto : boschi, prati, campi, gerbidi, lo scalvo delle piante, il taglio dell'erba, il molino, la pista da riso, la scopatura delle strade, la sistemazione del selciato, l'uso delle acque, la lanca o peschiera, alcune stanze della casa comunale. le riparazioni alla chiesa parrocchiale, a quella della Confraternita del Romito, al castello delle campane, la costruzione della nuova casa comunale, dell'argine comunale.

Le carte si presentano riunite in filza e il contenuto è descritto sommariamente in copertina.

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