Produttore fondo: Castel Goffredo, Comune di Castel Goffredo (sec. XIV - )

Contenuto: L'ultimo titolo della serie "registri" raggruppa sei unità redatte tra il 1714 e il 1802, relative alle comunità di Piubega e Ceresara, confluite nell'archivio del comune di Castel Goffredo presumibilmente in seguito all'istituzione del distretto VI di Castel Goffredo, formato appunto dai comuni suddetti, e al conseguente "impianto" dell'archivio distrettuale che doveva conglobare gli archivi dei comuni facenti parte del distretto 1).

Posti in ordine cronologico, i primi cinque registri riguardano la comunità di Piubega, e di questi i primi quattro rappresentano descrizioni censuarie delle proprietà fondiarie, mentre il quinto riporta i verbali delle deliberazioni del convocato degli estimati della comunità.

Le tre "tavole per alfabeto dell'estimo ...", redatte tra il 1714 e il 1744, riportano il nominativo dei possidenti, a cui segue la relativa descrizione estesa e dettagliata di ogni fondo posseduto con l'indicazione dell'estensione in biolche e tavole, della coltura praticata, della località, dei confini e del valore capitale corrispondente. Oltre ai valori censuari, in dette "tavole" sono descritte delle "note" di beni (terre ecclesiastiche e terre civili che non fanno "facione"nella comunità di Piubega) e persone ("teste forestiere") soggette a tassazione separata, ovvero di "particolari" che hanno prestato servizi o sono sottoposti al pagamento di determinati obblighi. Da quste tavole si desume infine la successione dei "calmieri" delle granaglie ordinati dalla comunità tra il 1718 e il 1772.

Il "quinternetto", non datato, redatto in seguito alla riforma censuaria attuata dal 1784, è il tipico registro dell'estimo teresiano, con una introduzione dove è descritto il nome del possessore, posto in ordine alfabetico, con a fianco, espressi in sintesi, la "quantità" in pertiche e tavole e il "valor capitale" in scudi, lire e ottavi. In seguito per ogni singolo possessore vengono descritte in dettaglio le relative proprietà, ognuna delle quali ha il rimando al numero di mappa, con l'eventuale subalterno, e l'indicazione della "quantità" e del "valor capitale" 2).

Il registro del convocato dei possessori estimati della comunità di Piubega è stato redatto tra il 1786 e il 1802 e riporta i verbali delle deliberazioni del nuovo organo posto alla guida amministrativa del comune in seguito alle riforme teresiane, convocato generalmente due volte all'anno per l'esame e l'approvazione dei bilanci e per l'elezione dei deputati dell'estimo.

Il "quinternetto" del 1788 della comunità di Ceresara riporta le registrazioni dell'esazione delle tasse imposte nel comune. E' un registro a partita doppia, dove all'indicazione di un nominativo del "possessore", con il relativo "estimo" e carico", corrisponde la segnatura delle diverse date dei versamenti, con la specificazione "pagò a conto", "pagò a saldo", e la relativa "esazione". Inserti nel presente registro, si ritrovano i "quinternetti che si consegnano all'esattore" per l'esazione dei "carichi" degli anni 1788-1793, con rubrica e sommario di tutti i "possessori", il relativo "estimo", il carico distinto fra "prediale" e "sovrimposta" e le eventuali esenzioni distinte a loro volta in "ecclesiasticha" e "de XII figli".

1) Vedi introduzione alla sezione 1.1, Sezione anteriore al 1870.

2) Cfr. ASCCG, "Estimo" del 1784, b. 18.1