"II. Amministrazione comunale" (1593 - 1871)
sottoserie | livello: 4
Produttore fondo: Castel Goffredo, Comune di Castel Goffredo (sec. XIV - )
Contenuto: Il titolo "II. Amministrazione comunale", è costituito da 113 fascicoli, condizionati in 54 buste, e copre un arco cronologico che si estende dal 1593 al 1871, senza soluzione di continuità; si suddivide nei seguenti articoli, distinti a loro volta in "suddivisioni" 1):
1. Leggi e normali
3. Bilanci e consuntivi
a) Preventivi
b) Consuntivi
c) Mandati e pezze giustificative
4. Cassetta per affissione e pubblicazione degli avvisi, manifesti, ecc.
5. Concentrazione dei comuni. Circoscrizioni amministrative
10. Revisore dei conti
13. Oggetti vari
a) Oggetti vari
b) Spese varie
18. Sovrimposte e contribuzioni dirette
24. Onorario agli impiegati e salario ai salariati.
La cartella del fascicolo relativo all'articolo 4 è vuota. La documentazione degli articoli 18 e 24 invece è suddivisa in sottofascicoli originari annuali. I fascicoli di alcuni articoli infine riflettono le periodizzazioni delle variazioni istituzionali succedutesi negli anni, distinguendo in particolare fra amministrazioni preunitarie e quella italiana.
La documentazione di questo titolo, prodotta per rilevare, elaborare e fornire dati quantitativi all'ente comune di Castel Goffredo, per metterlo in condizioni di perseguire i propri obbiettivi e compiere le proprie scelte, secondo procedure più o meno fisse, è concentrata per la maggior parte nell'articolo "3. Bilanci e consuntivi", distinto nelle suddivioni "a) Preventivi", "b) Consuntivi", "c) Mandati e pezze giustificative" ed è descritta seguendo le partizioni originarie in cui essa risulta articolata, che evidenziano peraltro le serie documentarie, con diverse lacune 2) dei bilanci di previsione, dei conti consuntivi e dei mandati di pagamento, dei quali è stata ricostruita l'organizzazione per titoli di spesa 3).
Accanto a queste serie vi è materiale documentario a loro inerente, che rappresenta una fase intermedia di una procedura prestabilita. E' con le riforme degli anni settanta del '700 4) che si instaura definitivamente una prassi amministrativa-contabile che illustra la gestione finanziaria del comune di Castel Goffredo con un'elencazione completa e dettagliata di tutte le entrate e di tutte le spese rilative ad un determinato esercizio finanziario, attraverso il modello contabile imperniato sul bilancio preventivo e consuntivo.
Questa procedura contabile si basa sulla formazione di un bilancio di previsione, in cui si descrivono le entrate e le spese che si prevedono di riscuotere o di pagare, e di un conto consuntivo nel quale si ha il resoconto delle entrate effettivamente incassate e delle uscite realmente liquidate mediante l'emissione dei mandati di pagamento, che costituiscono quindi le pezze giustificative della spesa.
Nelle "Istruzioni ed ordini che dovranno interinalmente osservarsi da tutte le comunità dello stato di Mantova" del 31 luglio 1776 5), si prescrive infatti la formazione di bilanci preventivi e consuntivi 6), compilati secondo le norme disposte dalla regia delegazione della camera di Mantova, che devono essere esaminati ed approvati dalla "generale vicinia da tenersi al principio di ogni anno", sottoscritti dal massaro e dai reggenti e successivamente pubblicati per otto giorni. Si dispone quindi che detti conti debbano essere presentati, entro il mese di gennaio di ciascun anno, alla stessa regia delegazione. Si richiamano altresì i "doveri e le incombenze de' reggenti e degl'impiegati ed uffiziali della comunità", espressi nelle "istruzioni " e nei "regolamenti" dati il 5 febbraio 1774 7), in cui si precisa tra l'altro l'iter burocratico per la formazione dei mandati di pagamento.
Questo schema procedurale, che prevede la formazione dei bilanci preventivo e consuntivo, il loro esame ed approvazione da parte dell'organo deliberativo della comunità, e il loro invio all'autorità governativa periferica per la definitiva sanzione, anche se modificato e trasformato nel corso degli anni 8), sarà lo strumento per la definizione e il controllo sulla gestione amministrativa della comunità di Castel Goffredo sino all'unità d'Italia ed oltre.
1) Vedi introduzione alla serie 1.1.3 Carteggio ed atti.
2) I bilanci di previsione (1776-1867) presentano lacune per gli anni 1786-1799, 1806-1810, 1816, 1820-1843, 1851-1853, 1859; i conti consuntivi (1785-1867) invece hanno lacune per gli anni 1786-1789, 1791-1805, 1807-1810, 1816, 1818-1843, 1853, 1859; dei mandati di pagamento (1800-1867) infine mancano gli atti relativi agli anni 1807-1810, 1838-1843, 1853, 1859.
3) Ricostruzione dei titoli di spesa in cui sono raccolti i mandati di pagamento, come appaiono nella documentazione:
Titoli di spesa dei mandati di pagamento in uso dal 1811:
1) Onorari
2) Spese d'ufficio
3) Interessi di capitali
4) Livelli, censi e decime
5) Fitti di locali
6) Strade
7) Compensi ed abbonamenti
8) Sacre funzioni
9) Polizia comunale
10) Coscrizione
11) Istruzione pubblica
12) Spese diverse
13) Fondo di riserva
14) manca
15) Nuove opere per strade
Titoli di spesa dei mandati di pagamento in uso dal 1813:
1) Onorari
2) manca
3) Spese d'ufficio
4) Interessi di capitali, debiti
5) Livelli, censi e decime
6) Fitti dei locali
7) Strade
8) manca
9) Cimiteri
10) Compensi ed abbonamenti
11) Sacre funzioni
12) manca
13) Polizia comunale
14) manca
15) manca
16) Coscrizione
17) Istruzione pubblica
18) Spese diverse
19) Fondo di riserva
Titoli di spesa dei mandati di pagamento in uso dal 1822:
1) Carico generale
2) Onorari
3) Spese d'uffucio
4) manca
5) Fitti passivi
6) Interessi di capitali, debiti
7) Livelli, censi, decime
8) Manutenzione delle strade, ponti, canali, ecc.
9) Manutenzione de' locali e de' beni comunali
10) manca
11) manca
12) Pie prestazioni e congrue
13) Beneficenza pubblica
14) Compensazioni ed abbonamenti passivi
15) Fazioni militari
16) Spese diverse ordinarie
17) Nuove opere per acque e strade
18) Nuove oere per locali e beni comunali
19) manca
20) manca
21) Spese diverse straordinarie
22) Fondo di riserva
23) Rimanenze passive
24) Impiego di capitali ed acquisto di stabili
Titoli di spesa dei mandati di pagamento in uso dal 1854:
B) Rimanenze passive e sopravvenenze
1) Carico generale
2) Onorari
3) Spese d'uffucio
4) Pensioni
5) Fitti passivi
6) Interessi di capitali passivi
7) Livelli, censi, decime
8) Manutenzione delle strade
9) Manutenzione de' locali e de' beni comunali
10) Sgombro delle nevi
11) Illuminazione pubblica
12) Pie prestazioni e congrue
13) Beneficenza pubblica
14) Compensazioni ed abbonamenti
15) Fazioni militari
16) Spese diverse ordinarie
17) Nuove opere per acque e strade
18) Nuove oere per locali e beni comunali
19) Estinzioni di capitali, debiti
20) Impiego di capitali
21) Spese diverse straordinarie
22) Anticipazioni e restituzioni di depositi
23) manca
24) Restanze passive e sopravvenenze
Titoli e categorie di spesa dei mandati di pagamento in uso dal 1860:
Titolo I (spese ordinarie)
Categoria I: Censi, annualità ed interessi di capitoli passivi
Categoria II: Spese d'amministrazione
Categoria III: Spese mandamentali
Categoria IV: Polizia urbana e rurale, igiene, sicurezza pubblica
Categoria V: Spese pel servizio della guardia nazionale
Categoria VI: Lavori pubblici
Categoria VII: Istruzione pubblica
Categoria VIII: Culti e cimiteri
Categoria IX: Spese diverse
Categoria X: Spese ordinarie speciali
Titolo II (spese straordinarie)
Categoria I: Estinzione di capitali, censi ed altri debiti portanti interessi
Categorie II-X: nello stesso ordine di successione di quelle del titolo I.
4) Vedi l'introduzione al titolo 1.1.2.1 "Libri provisionum communis et hominum Castrigufredi".
5) Vedi in ASCCG, "II. Amministrazione comunale. 13. Oggetti vari e spese varie. a) oggetti vari", b. 130, 1.
6) Se si eccettuano i primi fascicoli, relativi ai saldi dei conti dell'esattore della comunità (vedi a questo proposito l'introduzione al titolo 1.1.2.3 "Libri delle spese et entrate del comune et huomini di Castelgoffredo"; vedi anche ASCCG, "XII. Finanza. 7. Esattorie, esattori, tesorieri, pratiche di esigenza, professioni fiscali, premio di esazione, contratto esattoriale, ecc. ". "Esattoria", bb. 190-191), la documentazione dell'articolo "3. Bilanci e consuntivi" inizia con i primi bilanci preventivi del 1776.
7) Vedi in ASCCG, "II. Amministrazione comunale. 13. Oggetti vari e spese varie. a) oggetti vari", b. 130, 1.
8) Vedi in generale la normativa e le disposizioni in articolo "1. Leggi e normali"; in particolare la normativa relativa all'organizzazione amministrativa ed istituzionale del comune, riportata nell'introduzione del titolo 1.1.3.8 "VIII. Consigli comunali".
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA0032AB/