Esattoria (1804 - 1897)
serie | livello: 3
Produttore fondo: Oltre il Colle, Comune di Oltre il Colle (sec. XIII - )
Contenuto: La riscossione delle imposte dirette è affidata all'esattore, il cui incarico viene assegnato mediante asta pubblica. Egli riscuote le imposte a favore dell'erario, delle provincie e dei comuni. Dispone di un ufficio presso il comune ed è assistito da un messo, da lui stesso nominato fra gli abitanti. La Deputazione comunale sorveglia tutta la sua attività e la corretta tenuta delle scritture contabili. Ha l'impegno di versare nelle casse comunali entro il quinto giorno dalla scadenza dell'esazione della rata dell'imposta prediale il suo intero importo anche se questa non è stata ancora riscossa dai contribuenti. La riscossione di questa imposta avveniva solitamente in quattro rate trimestrali a partire dal 10 gennaio. Tale alea è valevole per tutte le imposte che l'esattore deve riscuote e perciò egli è obbligato a rispondere scosso o non scosso dell'intera quota dell'imposta calcolata sul totale della rendita esigibile al comune senza riguardo alla maggiore o minore rispondenza rispetto a quanto riportato nei quinternetti. Questa regola non si applica per le altre entrate ed i crediti del comune per i quali vale solo quanto riscosso. Egli ha però l'obbligo di provvedere all'esazione delle somme dei debitori morosi entro 30 giorni dal ricevimento della loro nota sotto pena di rifondere il comune dello stesso importo. All'esattore spetta il premio d'esazione stabilito con l'appalto e la sanzione di mora per i creditori d'imposta insolventi. Ha facoltà di procedere nei confronti dei morosi all'esecuzione forzata di beni mediante, ad esempio, i pignoramenti senza un provvedimento giudiziario, con la partecipazione del cursore o del messo comunale potendo rivendicare un interesse non superiore al 5%.
Ad ogni contribuzione, versata a rate nella Cassa Provinciale ed alla Deputazione Comunale, corrisponde un giustificativo rilasciato dal ricevitore provinciale. Ogni anno l'esattore presenta il conto del comune alla Deputazione ed ai revisori dei conti che viene poi approvato dal Convocato. Due mesi dopo tale ratifica egli consegna al comune tutti i registri del triennio precedente. Il suo incarico viene prorogato o riconfermato ogni tre anni con un decreto del Governo e sempre tale autorità può autorizzare la cessione del contratto. In caso di morte dell'esattore gli obblighi contrattuali passano obbligatoriamente agli eredi.
Consistenza unità: 21.
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA00338C/