Biglia (Castelletto Mendosio) (1676 - 1872)
Voce | livello: 4
Produttore fondo: Milano, Luoghi pii elemosinieri di Milano (1305 - 1784); Milano, Legato Pio Mellerio (1847 - 1866)
Contenuto: La Cascina Biglia, sita nel comune di Castelletto Mendosio, entrò a far parte del patrimonio dei Luoghi pii elemosinieri nel 1810, in seguito al concentramento della Causa pia Giovanni Pietro Gallarati (gestita fino a quel momento dalla Mensa arcivescovile) attuato in forza dei decreti napoleonici del 1807 e del 1808.
La possessione, delle dimensioni di 170,16 pertiche, era costituita da terreni a prato, terreni coltivi e da una porzione di cascina con stalla, portico e corte ed aveva diritto all'uso di un forno, di un pozzo e all'estrazione di acqua per 5 ore la settimana dalla roggia S. Antonio, derivata dal Naviglio Grande.
I proventi derivanti dalla gestione della cascina (affittata dal 1676 al 1804, livellata dal 1804 al 1822, nuovamente affittata dal 1822 al 1864) erano destinati, nel rispetto delle disposizioni del testatore, all'erogazione di doti a ragazze povere.
Nel 1864, la possessione venne alienata al fittabile Maurizio Salina per un importo di 32.000 lire austriache.
Storia archivistica: Nell'inventario di inizio Novecento viene segnalata alla sede "in Castelletto Mendosio".
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA004F82/