Milano. Borgo S. Croce (1576 - 1863)

Sottovoce | livello: 5

Produttore fondo: Milano, Luoghi pii elemosinieri di Milano (1305 - 1784)Milano, Legato Pio Mellerio (1847 - 1866)

Contenuto: Si tratta di due porzioni di casa contigue poste ai nn. 3695 e 3696, originariamente di proprietà del Convento domenicano di S. Maria della Vittoria.
Soppresso il convento nel 1805, il fabbricato venne ceduto dal demanio ai fratelli Durini nel 1806 e da questi venduto a Giuseppe Proti nel 1807.
Lo stabile, che si componeva di locali ad uso commerciale e locali ad uso abitazione, pervenne in eredità ai Luoghi pii elemosinieri con il patrimonio abbandonato dal sacerdote Antonio Maria Proti (testamento 24 giugno 1830). Tutti gli spazi erano regolarmente affittati a privati ed una parte di essi, comprendente un piccolo oratorio, riservata, fin dal 1830, all'Oratorio dei giovani di S. Aquilino o della Colombetta. Con quest'istituto i Luoghi pii elemosinieri stipularono nel 1857 un contratto d'affitto perpetuo, in cambio del diretto dominio di un'osteria e due appezzamenti di terra in Binasco provenienti da un legato disposto da Giuseppe Sacchi.
Le due case vennero vendute all'Istituto della B. V. dell'Addolorata nel 1862, per il prezzo di 35.000 lire e con l'obbligo di mantenere il predetto contratto di locazione perpetua.

Storia archivistica: Nell'inventario di inizio Novecento viene segnalata alla sede "in Milano. Borgo S. Croce nn. 3695 e 3696".

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