Cassa (1796 - 1882)

Titolo | livello: 3

Produttore fondo: Milano, Luoghi pii elemosinieri di Milano (1305 - 1784)Milano, Legato Pio Mellerio (1847 - 1866)

Contenuto: La documentazione qui conservata copre un arco cronologico compreso fra il 1796 e il 1882. Essa riguarda principalmente il personale della Cassa dei Luoghi pii elemosinieri e poi della Cassa centrale degli Stabilimenti di beneficenza pubblica, e inoltre la soppressione di quest'ultima e la formazione dell'Ufficio di cassa dei Luoghi Pii Elemosinieri, delle Pie case d'Industria e di Ricovero e dell'Istituto dei ciechi. Nel periodo compreso tra la fine del Settecento e il 1859 la Cassa conobbe alcuni importanti cambiamenti: al 1801 data l'approvazione del "Piano di concentrazione de' cinque Luoghi pii elemosinieri della comune di Milano sotto una sola Amministrazione ed una sola Cassa"; con il "Piano d'organizzazione della Congregazione di carità in Milano stabilita con decreto 21 dicembre 1807" venne poi disposta l'istituzione di un'unica Cassa centrale per tutti gli Stabilimenti di beneficenza pubblica, che, mantenuta dagli Austriaci anche dopo lo scioglimento della Congregazione di carità napoleonica, nel 1859 venne infine soppressa e sostituita con Casse separate per ognuna delle istituzioni benefiche.
Nel Regolamento disciplinare della Congregazione di carità di Milano approvato nel 1809, si fa obbligo al cassiere di redigere un libro di cassa generale e "tanti libri di cassa particolari quanti sono gli stabilimenti riuniti"; gli stessi dovevano essere firmati sia dal cassiere sia da un impiegato di ragionateria incaricato dal ragionato generale.
Sulle camicie dei fascicoli comprendenti documentazione anteriore al 1807 è riportata la classificazione "Uffici ed officine. Tesoreria". Nei restanti la classificazione è: "Uffici. Cassa".

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