Sezione antica (1596 - 1913)

sezione | livello: 2

Altre denominazioni:
Sezione anteriore al 1897

Produttore fondo: Bozzolo, Comune di Bozzolo (sec. XIV - )

Consistenza: bb. 38, regg. 86

Storia archivistica: Il patrimonio archivistico relativo al territorio di Bozzolo in antico regime fu in gran parte distrutto da uno scarto operato nel 1831 dagli impiegati dell'Archivio governativo di Mantova (ora Archivio di Stato), presso il quale erano stati trasferiti gli archivi delle dominazioni succedutesi nel bozzolese. Inoltre, dall'Archivio storico comunale, a Bozzolo, scomparvero le pergamene (più di cento) che ancora alla fine dell'Ottocento vi erano conservate.
Nonostante i documenti più antichi di questa sezione (registri di deliberazioni) risalgano alla fine del XVI secolo, i materiali che la compongono sono soprattutto ottocenteschi. Essi si presentano organizzati secondo i criteri di un intervento d'inventariazione eseguito probabilmente negli anni Sessanta, che non tenne conto dell'originaria struttura dell'archivio e del titolario anticamente in uso. Tale intervento aveva prodotto un inventario che ormai risultava non più rispondente all'effettiva disposizione delle carte, segno che l'archivio aveva subìto consistenti rimaneggiamenti successivi, effettuati probabilmente al fine di facilitare la ricerca di documenti di frequente consultazione e/o ritenuti di rilevanza amministrativa.
Di conseguenza, si è ritenuto scientificamente più corretto operare una schedatura ex novo, più analitica e in grado di consentire l'identificazione delle modalità ottocentesche di organizzazione del materiale. E' così emerso che l'archivio doveva originariamente avere una struttura di tipo peroniano nella quale i "titoli" o "materie" di archiviazione erano denominati filze, a loro volta articolate in sottoserie dette fascicoli; le filze erano ordinate alfabeticamente ed abbinate ad una numerazione progressiva in cifre romane, mentre i rispettivi fascicoli erano fissati in una sequenza numerica in cifre arabe. Non è stato possibile ricostruire interamente il titolario ottocentesco, ma sembra che l'archiviazione avvenisse per fascicolo (ossia per sottoserie) e non per filza (per serie, o titolo): ogni anno, i singoli fascicoli venivano avvicinati ai loro analoghi dell'anno precedente.
L'ipotesi di riordino segue, nel limiti del possibile, la falsariga del titolario antico, pur non potendolo applicare con assoluto rigore, a causa dei radicali riordinamenti passati, cui si è sopra accennato.

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