Produttore fondo: Bozzolo, Comune di Bozzolo (sec. XIV - )

Consistenza: bb. 179, regg. 125

Note alla data: Con antecedenti al 1807 e successivi al 1979

Storia archivistica: Per la sezione storica dell'archivio del Comune di Bozzolo esisteva un inventario redatto nel 1962, sulla base del titolario ministeriale in uso presso i Comuni dal 1897. Purtroppo l'inventario esistente non corrispondeva ormai più alla disposizione effettiva delle carte, essendo queste state considerevolmente rimaneggiate, specialmente se antecedenti l'anno 1925: intere buste risultavano smembrate, i fascicoli accorpati altrove per argomento, o per pertinenza ad un determinato oggetto. Inoltre, l'inventario ignorava significativi aspetti di questo materiale: la fascicolazione non sempre era articolata per categorie e classi, ma spesso semplicemente per pratica; inoltre, si riscontrava l'utilizzo di varianti nel titolario ministeriale ogniqualvolta il Comune si riforniva di camicie prestampate presso una ditta diversa.
Infatti dal 1943 al 1952 venne utilizzato un titolario con le classi parzialmente modificate, cosa che si verificò anche posteriormente al 1952, quando si seguirono per la classificazione degli atti altri criteri ancora. Questo risulta evidente dalla struttura completa da noi riportata nelle pagine seguenti.
A causa di queste problematiche, è stata effettuata una schedatura ex novo, che evidenziasse di volta in volta le peculiarità del materiale pur mantenendosi funzionale al suo riordinamento: sono stati segnalati i titoli originali dei fascicoli e, quando differenti da quello ministeriale, anche le voci di titolario prestampate sulle camicie; tuttavia, per consentire un'efficace opera di riordinamento la classificazione assegnata alla documentazione è unicamente riferibile al titolario ministeriale, ed è sulla base di quest'ultimo che il riordinamento è stato effettivamente eseguito.
L'inventario, quindi, si costituisce delle tre parti relative all'utilizzo di titolari diversi, oltre alla serie "Registri", collocata in fine di volume. Tale serie, che raggruppa i protocolli della corrispondenza, le deliberazioni della Giunta, del Consiglio e del Podestà, spese di spedalità ed alcuni registri diversi, è formata da 125 registri.