Verbali di seduta della Commissione per l'assistenza ai minorenni (1963 - 1966)

serie | livello: 4

Produttore fondo: Milano, Istituto derelitti di Milano (1821 - 1972)

Contenuto: Si tratta di due registri con i verbali di seduta della Commissione per l'assistenza ai minorenni abbandonati dal 1963 al 1966.
La commissione, già prevista nel regolamento generale amministrativo del 1941, era formata allora da un presidente, da un vice, da una delegata dei fasci femminili e da alcuni membri nominati dal Comitato di amministrazione dell'Ente. Tutti prestavano la loro opera gratuitamente (art. 29).
Alle attribuzioni della commissione si fa esplicito riferimento nel regolamento amministrativo degli istituti dipendenti dell'ECA del 1942: "[...] è chiamata per delegazione dell'ECA a sovrintendere all'Istituto e a sorvegliarne l'andamento. Essa agisce in luogo dell'ECA per tutti i provvedimenti e le materie riferentisi all'Istituto, che non siano riservate espressamente al Comitato di amministrazione o al presidente dell'ECA" (art. 160). Vale a dire gli affari riguardanti l'amministrazione e la gestione economica dell'Istituto, le disposizioni relative al personale, l'approvazione dei regolamenti, istruzioni e norme interne per l'Istituto e decisioni di massima che lo riguardano (art. 161). Gli affari concernenti l'Istituto sui quali era chiamato a provvedere il Comitato di amministrazione o il presidente dell'ECA potevano essere preventivamente sottoposti alla Commissione per l'assistenza ai minorenni per fornire un proprio parere (art. 163). La Commissione era tenuta a praticare periodiche ispezioni all'Istituto, allo scopo di verificarne l'andamento di tutti i rami del servizio (art. 164).
In seguito a sovrintendere all'andamento dell'Istituto venne designato un consigliere di amministrazione dell'ECA, cui spettavano le funzioni di presidente dell'equipe direzionale, (denominata in seguito commissione tecnica, commissione direzionale, infine commissione deliberante d'Istituto), che comprendeva inoltre il capo servizio istituti e il direttore dell'Istituto ragazzi di Milano, e aveva l'ausilio del medico pediatra, del consulente psichiatra e psicologo, del capo educatore, della superiora, dell'assistente sociale, del cappellano e degli educatori (1).

Note

(1) Si veda la relazione "Vicende della Commissione assistenza minorenni", del direttore dell'Istituto ragazzi di Milano, Lucio Pascalino, datata 9 agosto 1966, conservata alla sede: Archivio Istituto Derelitti, Provvedimenti regolamentari, b. 1.

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