Comune di Castelcovati (1821 - 1965)

fondo | livello: 1

Conservatore: Comune di Castelcovati. Archivio storico (Castelcovati, BS)

Produttore fondoCastelcovati, Comune di Castelcovati (sec. XIII - )

Progetto: Comune di Castelcovati (2005 - 2006)

Consistenza: 410 bb., 156 regg., 8 voll.

Metri lineari: 75

Contenuto: L'archivio storico del Comune di Castelcovati consta di 903 unità archivistiche, tra buste registri e fascicoli, che coprono un arco di tempo che dalla prima metà del XIX secolo arriva al 1965.

Della documentazione che lo compone, di particolare rilievo è quella del carteggio amministrativo che si conserva dalla metà dell'Ottocento al 1965, sebbene, anteriormente al 1940, esigua e frammentata. Essa è costituita dall'insieme delle lettere che il comune riceve e delle minute o copie di quelle che spedisce, da e a soggetti diversi, pubblici e privati, nell'esplicazione della sua attività. Consistente è la documentazione relativa agli ambito dell'attività amministrativa, finanziaria, di anagrafe e stato civile, e, ancora all' attività in materia di leva militare. Tale documentazione tuttavia è conservata, senza particolari lacune, soltanto per il periodo successivo alla metà dell'Ottocento. In particolare la documentazione che testimonia delle decisioni degli organi deliberanti, che copre un arco di anni che vanno dal 1889-1965, è costituita dalle serie dei processi verbali delle sedute del consiglio comunale e della giunta nonché da quelle dei verbali di deliberazione del podestà (anni 1926-1943) e del commissario prefettizio (anni 1944-1945). Quanto a quella relativa all'attività finanziaria, conservata dal 1893 al 1965, essa è stata descritta seguendo l'ordine originario in cui risultava articolata, che evidenzia, con poche lacune, le serie documentarie dei bilanci di previsione, dei conti consuntivi e dei mandati di pagamento nonché materiale documentario inerente costituito da pezze giustificative ai mandati e reversali di cassa, giornali e mastri della contabilità (anni 1939-1965), ruoli delle imposte e tasse (anni 1921-1958). La documentazione relativa all'attività di anagrafe e stato civile è costituita da 93 registri degli anni 1866-1968 contenenti la trascrizione degli atti di cittadinanza, di nascita, di matrimonio, di morte con i relativi indici decennali, dai registri del movimento della popolazione residente nel comune dagli anni Trenta nonchè dai fogli di casa, fogli di famiglia e fogli individuali, anch'essi conservati a partire dagli anni Trenta. Quella relativa all'attività in materia di leva militare si è conservata per gli anni 1893-1995 e raccoglie le liste di leva dei nati negli anni 1875-1947, insieme con gli elenchi e gli atti che concorrevano alla loro formazione, e cinque registri dei ruoli matricolari dei nati negli anni 1875-1954. Modesta la documentazione relativa all'attività sanitaria: cinque registri delle vaccinazioni (anni 1920-1979) e otto registri dei parti e degli aborti (anni 1954-1961); esigua quella relativa alle attività di governo (due liste elettorali) e ai lavori pubblici (concessioni edilizie).

Storia archivistica: Criteri di ordinamento

Terminata la schedatura preliminare dei pezzi (attraverso la rilevazione dei dati formali) abbiamo proceduto a riordinare l'archivio.

Il fondo si è articolato in due serie: quella del carteggio amministrativo e quella costituita dai registri e atti di natura particolare.

Il carteggio amministrativo è ordinato parte per categorie (fino al 1943), e parte, annualmente, per categorie (dal 1944).

La serie alla quale lo abbiamo attribuito è stata ripartita in sei sezioni.

La prima di esse è frutto di un riordinamento effettuato nel passato che si è ritenuto di dover mantenere. Contiene documentazione prodotta dalla prima metà dell'Ottocento e riordinata posteriormente attraverso l'applicazione retroattiva delle disposizioni della circolare del 1897; che si traduce in un intervento di accorpamento per argomento di pratiche di anni anche molto lontani. Essa risulta articolata in altrettante sottopartizioni che raggruppano all'interno della stessa categoria anno dopo anno tutta la documentazione inerente a quell'argomento.

Le rimanenti cinque sezioni invece, corrispondono ad altrettante cesure legate all'adozione da parte dell'ente di nuovi titolari (1940; 1941-1942; 1943-1948; 1949-1950; 1951-1966).

Siccome i titolari adottati fino al 1942 non sono stati rinvenuti o sono stati rinvenuti parzialmente, abbiamo dovuto ricostruirli deducendoli dall'intestazione delle cartelle contenenti i fascicoli, avendo cura che corrispondesse con la classificazione data alle carte. I titolari adottati dal 1943 invece sono stati recuperati tutti, senza lacune.

Queste sei sezioni cronologiche sono state articolate a loro volta in partizioni minori fondate sull'elenco delle categorie del titolario in uso in quell'arco di anni e, al loro interno, delle classi.

La struttura data a queste cinque sezioni del carteggio si mantiene nell'inventario: esso è costituto dall'insieme degli elenchi dei fascicoli delle varie classi, riunite per categoria. I fascicoli sono individuati da una intestazione scritta sulla camicia che indica l'oggetto ovvero l'argomento di cui trattano i documenti contenuti.

Si è verificato il caso di documentazione che ha dato luogo ad aggregazioni particolari. Poiché tale documentazione è conservata separatamente dal carteggio, nell'ordinamento si è mantenuta la sua divisione dal carteggio generale.

Notizie di intervento

Il presente inventario è stato realizzato dallo Studio associato Scrinia con sede legale in Desenzano del Garda (Brescia).

Il progetto è stato commissionato e finanziato dal Comune di Castelcovati, cofinanziato dalla Regione Lombardia, approvato dalla Soprintendenza archivistica per la Lombardia.

Informazioni sulla numerazione: Il fondo è numerato con un numero di corda sequenziale per le sezioni dal 1821 al 1950, da 1 a n per la serie del carteggio dal 1951 al 1965, da 1 a n per le serie particolari.

Bibliografia:
- Antoniella 1979 = A. Antoniella, L'archivio comunale postunitario. Contributo all'ordinamento degli archivi dei comuni, Firenze, Giunta regionale toscana e La Nuova Italia, 1979
- Carucci 1998 = Paola Carucci, Le fonti archivistice: ordinamento e conservazione, Roma, Carocci editore, 1998
- Giannini 1998 = Paola Giannini, Il carteggio amministrativo nella documentazione del comune postunitario, <>, VI/8, Roma, Gangemi editore, 1998
- Kolega 1998 = Alexandra Kolega, Lineamenti istituzionali e documentazione del comune postunitario (1865-1946), "Rivista storica del Lazio", VI/8, Roma, Gangemi editore, 1998

Compilatori
Debora Piroli, Archivista
Roberta Gallotti, Archivista

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