Amministrazione generale (1491 - 1904)

titolo | livello: 4

Produttore fondo: Asola, Comune di Asola (sec. XIII - )

Contenuto: Il titolo II. Amministrazione Generale è formato da due nuclei di documentazione: uno di epoca pre - unitaria che va dal 1491 (con alcuni documenti in copia della fine del 1400 e del 1500) al 1859 circa, e l'altro di epoca post - unitaria con atti a partire dal 1863 fino al 1904.
Il carteggio, riunito in due faldoni, si occupa, delle elezioni del sindaco, delle nomine e delle sostituzioni dei consiglieri comunali, dell'amministrazione comunale in generale e si collega strettamente con il fascicolo I del titolo Impiegati che tratta gli stessi argomenti (1).
La sua organizzazione interna è molto particolare in quanto si basa su un unico fascicolo formato da cinque gruppi di documenti distinti che, a loro volta, costituiscono dei fascicoli a sé stanti pur avendo la stessa segnatura (Amministrazione 1).
Si è scelto di mantenere questa organizzazione in quanto corrispondeva alla disposizione originaria dei documenti.
Di conseguenza questo titolo risulta così formato:
Fascicolo 1: Amministrazione;
Fascicolo 1: Consiglieri comunali;
Fascicolo 1: Revisori dei conti;
Fascicolo 1: Elezioni del sindaco;
Fascicolo 1: Formazione della Giunta.
L'intitolazione di questi cinque fascicoli è stata dedotta dalle fascette che racchiudevano i documenti e dal contenuto degli stessi.
A parte il primo di questi fascicoli gli altri quattro contengono solo documentazione post - unitaria e hanno una struttura interna molto simile. In tutti e quattro sono presenti, infatti, gli atti relativi alle elezioni, alle nomine, alle dimissioni, alle sostituzioni dei consiglieri, dei revisori dei conti, del sindaco e degli assessori.
Il fascicolo Amministrazione contiene, invece, sia la documentazione pre - unitaria, che quella post - unitaria e si occupa dell'amministrazione comunale in gnere e di una serie di altri argomenti variamente connessi con questo tema. Gli atti pre - unitari riguardano le richieste del Comune al Governo affinché venga mantenuta la pretura e venga istituito un ufficio di Commissariazione ad Asola, e le richieste dei proprietari terrieri di Castelnuovo di staccarsi da Asola ed ergersi in comune e successivamente di aggregarsi al Comune di Casaloldo.
Tuttavia, mentre le pratiche relative all'ufficio di Commissariazione e alle richieste degli abitanti di Castelnuovo, gli atti preunitari costituiscono le premesse e gli allegati delle pratiche post - unitarie, questo non succede per i documenti riguardanti il mantenimento della Pretura ad Asola. In questo caso ci troviamo di fronte a un gruppo di atti che non appartengono alla c.d. Sezione Post - Unitaria e che non si collegano nessuna pratica specifica di questo titolo. Si tratta, molto probabilmente, di atti appartenenti alla c.d. Sezione Asburgica che per qualche motivo non ben definito sono finiti tra i documenti del periodo post - ununitario. Dal momento che questi atti avevano perso il loro collegamento con il fondo originario e che non è stato possibile accertare a quale titolo della loro sezione appartenessero, si è deciso di lasciarli in questa sezione.
Il resto della documentazione riguarda le norme e i regolamenti per gli uffici amministrativi, le comunicazioni al Comune dell'entrata in vigore di alcune leggi, le indagini governative sullo stato patrimoniale del Comune e degli enti morali ed ecclesiastici, i ricorsi per la decadenza di alcuni consiglieri e i rapporti con l'Associazione dei Comuni Italiani.
Sono infine da segnalare due pratiche che si collegano in parte con gli atti pre - unitari. Si tratta, innanzitutto, della separazione del Comune di Asola dalla provincia di Brescia e della sua riaggregazione alla provincia di Mantova. Il provvedimento, disposto dal Governo nel 1866, aveva lo scopo di riportare lo stato del territorio alla situazione del 1853 quando Asola faceva parte della provincia di Mantova e riguardò anche altri comuni del circondario. Dai documenti si deduce che questo provvedimento non fu imposto di forza dal Governo, ma fu sottoposto all'approvazione del consiglio comunale e della popolazione di Asola che scelsero di ritornare alla provincia di Mantova. La data dell'effettiva separazione risale al 1 luglio del 1868, ma il passaggio non fu immediato in quanto il trasferimento delle funzioni di controllo dalla Provincia e dalla Prefettura di Brescia a quelle di Mantova richiese tempo e comportò una riorganizzazione di tutto il territorio asolano. Quattro anni più tardi, nel 1871, il Comune di Asola e quello di Castiglione delle Stiviere, scontenti della loro condizione sotto la provincia di Mantova, inviarono una petizione al Governo per chiedere di ritornare a far parte della provincia di Brescia. La petizione non ebbe buon esito in quanto il governo non accolse la domanda.
La seconda pratica ha un contenuto simile riguarda, infatti, la petizione del Comune di Rivolta d'Adda per il distacco dalla provincia di Cremona e la sua aggregazione a quella di Milano. Non è ben chiaro il perché questi atti siano inseriti in questo fascicolo, anche se è probabile che la petizione sia stata invitata al Comune di Asola per ottenere un appoggio.

Strumenti di ricerca

Inventario degli atti esistenti nell'Archivio Storico del Comune di Asola
Inventario
Inventario Gobio Casali = Fabrizio Gobio Casali, Inventario degli atti esistenti nell'Archivio Storico del Comune di Asola, 1977
Autori: Gobio Casali Fabrizio
Inventario della Sezione postunitaria e moderna
Inventario
Inventario Ghio = Manuela Ghio, Inventario della Sezione postunitaria e moderna, 1999
Autori: Ghio Manuela

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