Sanità e igiene (1907 - 1937)

categoria | livello: 4

Produttore fondo: Asola, Comune di Asola (sec. XIII - )

Contenuto: L'andamento della categoria IV subisce varie modificazioni nel corso degli anni. Dal 1898 al 1937 la struttura di questa categoria corrisponde a quella prevista dal titolario ministeriale del 1897. Risulta composta, infatti, di 6 classi i cui titoli coincidono con quelli ministeriali. Il contenuto delle singole classi, inoltre, corrisponde per lo più al soggettario previsto dalla Circolare Ministeriale del 1897. La stessa classifica apposta sugli atti al momento della protocollazione sancisce tale concordanza. Le uniche discrepanze vengono dalle correzioni apposte dal riordinatore prefettizio che in certi casi segue la struttura ministeriale e in altri casi il titolario adottato negli anni 1948 - 1956. Con l'avvento del fascismo (1938 - 1947), invece, si verificano dei cambiamenti sostanziali. Innanzitutto diminuisce il numero delle classi che da sei passano a cinque. Sparisce, infatti, la classe 4 "Sanità marittima" e di conseguenza la struttura della categoria è la seguente: classe 1 Ufficio sanitario; classe 2 servizio sanitario; classe 3 Epidemie, malattie contagiose, epizoozie; classe 4 Igiene pubblica, regolamenti, macello; classe 5 Polizia mortuaria, cimiteri. Alla contrazione delle classi corrisponde anche una diversa collocazione degli atti in alcune classi. Nella classe 1 oltre alla documentazione relativa alla normativa generale sul personale sanitario e ai concorsi dei sanitari, confluiscono anche tutti gli atti riguardanti l'ufficiale sanitario, le ostetriche, i veterinari condotti, i farmacisti e le farmacie, il personale infermieristico ecc. Si trovano, inoltre, tutti gli atti relativi al trattamento economico e previdenziale dei sanitari, e la documentazione riguardante i consorzi veterinari e ostetrici, l'assegnazione delle condotte mediche in genere e le tariffe praticate dal personale medico. Rispetto al titolario ministeriale, quindi, la maggior parte della documentazione appartenente alla classe 2 confluisce nella prima. Di conseguenza nella classe relativa al Servizio sanitario si trova solo la documentazione relativa al sequestro e dissequestro di prodotti medicinali, alle ispezioni igieniche alle scuole e alle abitazioni, alla profilassi delle malattie infettive e delle epizoozie (per quanto riguarda l'aspetto organizzativo e regolamentare), alla richiesta e distribuzione di medicinali, agli orari degli ambulatori, alle statistiche sanitarie e tutta la documentazione relativa al Laboratorio di Igiene e Profilassi e al Consorzio Provinciale antitubercolare con le reltive campagne contro la tubercolosi. Il contenuto della classe 3, invece, rimane uguale a quella ministeriale e lo stesso succede per le classi relative all'Igiene pubblica e alla Polizia mortuaria che cambiano solo il numero. Questi cambiamenti sono confermati anche dalla classificazione degli atti e dalle stesse camicie che li racchiudono. Va sottolineato però che nei primi anni di adozione del titolario fascista c'è una certa vischiosità nella classificazione degli atti che in parte si riferiscono alla struttura ministeriale e in parte a quella fascista. Col passare del tempo comunque la classificazione degli atti si attesta completamente su quella fascista. Discorso diverso va fatto per la classificazione apposta dal riordinatore prefettizio che in parte avvalla quella fascista e in parte si rifà a quella ministeriale. Esemplare a questo riguardo è il caso della documentazione relativa alla Polizia mortuaria che a volte viene classificata come classe 5 e a volte come classe 6. Vista l'ambiguità della segnatura prefettizia, si è preferito seguire la classificazione presente sugli atti che era quella più coerente. Si sono però segnalate nelle note delle singole schede le diversità tra la segnatura degli atti e quella prefettizia, in modo da rendere conto di tutte le discrepanze.
Un ulteriore cambiamento si ha con gli anni 1948 - 1958 in cui viene adottato un terzo titolario. In questo periodo la struttura della Categoria IV è la seguente: classe 1 Ufficio sanitario - personale; classe 2 Servizio sanitario; classe 3 Epidemie - malattie contagiose - epizoozie - vaccinazioni; classe 4 Sanità marittima - lazzaretti - locali di isolamento; classe 5 Igiene pubblica - regolamenti - macello; classe 6 Polizia mortuaria - cimiteri - personale; classe 7 Circolari ed istruzioni. La struttura sembra molto simile a quella ministeriale tranne che per la presenza della classe 7 relativa alle circolari. Tuttavia se si esamina il contenuto delle varie classi ci si accorge che questo corrisponde a quello di epoca fascista. D'altra parte il titolario degli anni 1948 - 1958 è molto simile a quello fascista. Anche in questo periodo è da segnalare una certa vischiosità nella classificazione degli atti che tra il '48 e il '50 oscilla tra il titolario fascista e il nuovo. La segnatura prefettizia riporta, invece, una completa adesione al nuovo titolario. Tutte le variazioni di segnature rispetto al titolario di questo periodo sono state segnalate in nota.
Per quanto riguarda la distribuzione degli atti tra il 1898 e il 1958 va rilevato che, a seconda dei vari periodi, cambia anche il tipo di documentazione presente. Dal 1898 al 1937 la maggior parte degli atti riguarda la Polizia mortuaria e i cimiteri (soprattutto la costruzione dei cimiteri) e la documentazione di igiene, mentre gli atti relativi alle altre classi sono presenti in misura minore. Dal 1938 in poi, invece, la distribuzione degli atti abbraccia tutte le classi in egual misura.
Prima di concludere va segnalato che la Categoria IV si ricollega ad alcune serie particolari e più precisamente ai Registri dei seppellimenti, ai blocchi per il rilascio dei permessi di seppellimento e ai Registri dei trasporti funebri. Un altro collegamento si può istituire con la Raccolta dei Contratti e con i Registri Repertori dei contratti per quanto riguarda le concessioni cimiteriali.

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