Leva e truppe (1903 - ca. 1950)

categoria | livello: 4

Produttore fondo: Asola, Comune di Asola (sec. XIII - )

Contenuto: Lo studio della classificazione originaria apposta sui documenti ha permesso di rilevare la presenza di tre strutture distinte a seconda dei periodi a cui si riferiscono gli atti. Come per le altre categorie dal 1898 al 1937 gli atti presenti sembravano confermare la struttura proposta dal titolario ministeriale. Va rilevato, però, che la documentazione relativa alla leva degli anni 1898 - 1937 riguardava soltanto la classe 1 e la classe 2 del titolario e quindi l'analisi della documentazione risultava incompleta. Per ovviare alla situazione si è deciso di procedere in analogia con le altre Categorie e di ricostruire lo schema della Categoria VIII basandosi sul titolario del 1897 che d'altronde sembrava seguire anche il riordinatore prefettizio.
Gli sconvolgimenti maggiori si hanno in epoca fascista. Infatti l'analisi delle classificazioni apposte sugli atti, lo studio del contenuto dei documenti e delle camice originali prestampate, hanno fatto emergere una struttura molto particolare che è comprensibile solo se si tiene conto del periodo storico in cui sono stati prodotti gli atti. Lo schema della Categoria VIII pertanto si presenta così: Classe 1 Leva di terra e di mare; Classe 2 Servizi militari; Classe 3 Prestazioni militari; Classe 4 Sussidi alle famiglie dei militari richiamati alle armi; Classe 5 Milizia volontaria per la sicurezza nazionale; Classe 6 Tiro a segno nazionale ed istruzione premilitare; Classe 7 Mobilitazione; Classe 8 Minorati di guerra, assistenza. Come si vede, a parte le prime due classi, la struttura della categoria risulta notevolmente modificata e la stessa collocazione degli atti all'interno delle varie classi subisce profonde modificazioni. In questo periodo, inoltre, si assiste all'introduzione di nuove tipologie documentarie dipendenti dal regime fascista e dalla guerra.
E' il caso per esempio della classe 5 dove vengono raccolti tutti i documenti relativi alla Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, agli squadristi e alle camice nere, nonché gli atti relativi ai legionari italiani che hanno prestato servizio nelle colonie (Libia ed Eritrea). Nella classe 6, invece, accanto ai documenti relativi alla costituzione di sezioni di tiro a segno e alle gare di tiro, troviamo tutti i documenti riguardanti l'istruzione premilitare. Quest'ultima, da quanto risulta dai documenti, era una sorta di addestramento semimilitare che veniva espletato dai giovani coscritti prima della chiamata alle armi e che era considerato requisito necessario per accedere al servizio militare. Infatti, tra i documenti relativi alla formazione delle liste di leva e alle chiamate alle armi spesso si trovano anche le richieste di attestazioni e le certificazioni relative all'espletamento dell'istruzione premilitare da parte dei vari coscritti. Un altra tipologia documentaria, dipendente questa volta dalla guerra, è presente nella classe 4 dove vengono raggruppate tutte le richieste di sussidi militari e di indennità di caro pane o caro viveri richieste dalle famiglie dei militari alle armi. Accanto a queste richieste si trova, di conseguenza, la documentazione relativa alla formazione dei ruoli nominativi per l'erogazione dei sussidi militari e anche gli atti che riguardano la costituzione della commissione comunale per la concessione di tali sussidi. Questi atti, quindi, si collegano strettamente con le serie dei Ruoli per i sussidi militari e con i Registri delle situazioni di famiglia che iniziano in epoca fascista e si protraggono oltre la fine della seconda guerra mondiale. Nella classe 8 sono inseriti, invece, gli atti relativi all'assistenza e all'erogazione di sussidi agli orfani e agli invalidi di guerra, le richieste di pensioni di guerra e le relative pratiche di reversibilità delle pensioni. Si trovano, inoltre, i documenti che riguardano i pagamenti delle polizze degli ex combattenti, l'avviamento al lavoro degli invalidi di guerra, e tutti i documenti inerenti ai minorati di guerra. Come si vede parte della documentazione presente di solito nella classe due del titolario ministeriale in epoca fascista viene spostata e va a formare nuove classi che prima non erano previste.
Molto particolari sono, infine, la classe 3 che contiene gli atti riguardanti le requisizioni di quadrupedi per l'esercito e la classe 7 Mobilitazione che comprende, invece, alcuni atti relativi agli spostamenti degli ebrei. E' questo uno dei pochissimi casi in cui si fa cenno al trattamento degli ebrei relativamente alle leggi antisemite. Va sottolineato, però, che l'esiguità dei documenti non ha permesso di capire appieno quale fosse l'originaria tipologia degli atti compresi nella classe 3 e 7.
Di fronte a questa struttura il riordinatore prefettizio ha adottato un atteggiamento altalenante in quanto a volte ha confermato la segnatura fascista, altre volte invece ha riclassificato gli atti servendosi del titolario adottato nel periodo successivo. Durante l'intervento di riordino, di conseguenza, si è preferito seguire la classifica originaria apposta sui documenti che risultava di gran lunga più coerente di quella del riodinatore prefettizio.
Nel periodo che va dal 1948 al 1958 la categoria subisce un ulteriore cambiamento che porta alla creazione di una struttura ibrida che in parte segue il titolario ministeriale del 1897 e in parte il titolario fascista. La nuova organizzazione, quindi, è la seguente: Classe 1Leva di terra di mare e dell'aria; Classe 2 Servizi militari; Classe 3 Tiro a segno; Classe 4 Caserme militari - alloggi; Classe 5 Mobilitazione; Classe 6 Affari militari dipendenti dalla guerra; Classe 7 Associazioni militari; Classe 8 Circolari e istruzioni. Come si vede le prime quattro classi seguono in tutto e per tutto il titolario ministeriale del 1897, mentre la cinque, la sei e la sette seguono il titolario fascista lievemente rimaneggiato. La classe 8, invece, viene aggiunta in questo periodo ma non viene mai utilizzata in quanto le varie circolari vengono sempre distribuite nelle classi corrispondenti. Nonostante questa modificazione va sottolineato che, per gli anni 1948 - 1950, le segnature dei documenti risultano molto ambigue perché in alcuni casi seguono in pieno il titolario fascista e in altri casi il nuovo titolario. Addirittura all'interno di una stessa classe si possono trovare documenti classificati secondo il titolario fascista e documenti classificati secondo il nuovo titolario. Tutto ciò testimonia la difficoltà di passaggio da un titolario all'altro e conferma la graduale modificazione della struttura della Categoria. Contrariamente a quanto avviene nei due periodi precedenti il riordinatore prefettizio nel riordinare questi atti non mostra alcuna incertezza in quanto conferma in pieno la nuova struttura anche per gli anni che vanno dal 1948 al 1950. Nell'attuale intervento di riordino si è seguito il nuovo titolario e per il periodo succitato è stata segnalata in nota la classifica originaria degli atti, in modo da rendere palese il periodo di transizione.
A questa modificazione della struttura corrisponde una diversa collocazione degli atti all'interno delle varie classi. Mentre la classe 1 si occupa delle operazioni di chiamata alle armi dei coscritti e di compilazioni di liste di leva, la classe 2 comprende tutti gli atti relativi alla formazione e all'aggiornamento dei ruoli matricolari, alle ricerche di notizie sui coscritti da parte delle autorità militari, all'invio di fogli di congedo e di documenti ai militari. In questa classe si trovano anche i documenti relativi agli arruolamenti volontari, ai pagamenti delle competenze ai militari, gli atti relativi alle requisizioni di quadrupedi per l'esercito e una parte dei documenti relativi alle richieste di soccorsi giornalieri da parte delle famiglie di militari alle armi. Va sottolineato però che la maggior parte di ques'ultima tipologia di atti si trova nella classe 6. Qui sono raggruppate le pratiche relative alle pensioni di guerra, al pagamento delle polizze degli ex combattenti, al "trattamento dei presenti alle bandiere", all'assistenza e al riconoscimento della qualifica di partigiani. Questa classe comprende, inoltre, gli atti relativi all'assistenza degli orfani e degli invalidi di guerra, nonché tutta la documentazione inerente alle richieste e alle erogazioni dei soccorsi giornalieri e delle indennità di caro pane e caro viveri alle famiglie dei militari alle armi. La classe 4 (per l'unica volta che compare) comprende, invece, alcuni documenti relativi alle requisizioni di quadrupedi per l'esercito. Del tutto assenti sono invece i documenti relativi alle classi 5 e 7.
Prima di concludere va sottolineato che questa categoria si completa con le serie delle Liste di Leva, le Liste dei renitenti e dei riformati, la serie dei Ruoli matricolari e i registri relativi alle erogazioni dei sussidi militari.

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