Comune di Villa di Serio (1819 - 1966)
fondo | livello: 1
Conservatore: Comune di Villa di Serio. Biblioteca comunale (Villa di Serio, BG)
Produttore fondo: Villa di Serio, Comune di Villa di Serio (sec. XII - )
Progetto:
Comune di Villa di Serio (1998 - 1999)
Storia archivistica: Durante le operazioni di schedatura, ordinamento e inventariazione (che ha interessato anche la documentazione degli archivi della Congregazione di carità, dell'Ente comunale di assistenza (ECA) e dell'Ufficio del Giudice conciliatore), è stata individuata all'interno dell'archivio comunale la cesura del 1898, anno in cui per l'effetto dell'applicazione dei criteri dettati della Circolare del Ministero dell'Interno n.17100/2, Allegato A, del 1 marzo 1897 (tuttora in vigore) la documentazione si trova classificata secondo la scansione annuale di quindici categorie.
Il carteggio dell'archivio comunale si presenta quindi diviso in due parti una sottoposta ad un titolario di cui di cui è stato possibile ricavare solo i titoli relativi alla documentazione rinvenuta. La seconda sezione concerne l'ordinamento dato dopo il 1897. Una terza partizione concerne infine le serie particolari.
In uno strumento di corredo intitolato "Inventario dell'archivio di deposito" del 22 settembre 1950 di cui è stata trovata copia presso la Soprintendenza Regionale, ritroviamo una sommaria descrizione dell'archivio. In tale strumento di corredo non è altresì indicata l'esistenza di altri inventari, indici o repertori.
La sezione ottocentesca copre un arco cronologico che va dal 1819 al 1897. Si tratta di poca documentazione superstite di una sezione di archivio presumibilmente molto più consistente; le unità che sono state rinvenute erano abbastanza ordinate, le unità corrispondenti ai diversi titoli erano contenute in cartellette che riportavano all'esterno un titolo originale. Questo ci fa dedurre che al materiale era stata data una classificazione - per titoli e sottotitoli come di consueto in quell'epoca - sicuramente alla fine dell'ottocento.
Prima dell'intervento di riordino l'archivio si trovava nell'edificio sede dell'amministrazione comunale in un deposito sito all'ultimo piano. Il materiale era in parte ammassato sul pavimento e in parte collocato su scaffali, ma poche erano le tracce rimaste degli ordinamenti precedenti.
Una volta effettuati ordinamento e condizionatura la documentazione è stata trasferita nei locali della Biblioteca comunale (nel complesso di Villa Carrara) ed è stata collocata in un apposito locale adatto alla consultazione.
Criteri di ordinamento
Per il riordino della documentazione 1898-1956 ci si è attenuti alla Circolare del Ministero dell'Interno n.17100/2, Allegato A, del 1 marzo 1897. Non sono state rinvenute altre serie particolari oltre quella dei Conti consuntivi. Nella ricognizione che ha preceduto il lavoro di riordino non sono stati trovati faldoni con serie annuali; il grande disordine nel quale si trovava l'archivio nel deposito presso l'edificio comunale ha reso impossibile verificare la reale consistenza dell'archivio, nell'eventualità del rinvenimento di altri faldoni si è preferito dividere il materiale per categorie per poter permettere eventuali aggiornamenti più agevolmente.
L'inventario è corredato dall'indice dei nomi di persona, delle istituzioni ed enti e dei toponimi, per la creazione degli indici si è fatto riferimento alla Guida operativa per l'ordinamento e l'inventariazione degli archivi storici di enti locali, Milano, Regione Lombardia-settore cultura e informazione-servizio biblioteche e beni librari e documentari, 1992.
Compilatori
Antonino Piscitello, Archivista
Chiara Geroldi, Archivista
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA00B627/