Atti dalle origini al 1897 (1766 - 1941)
sezione | livello: 2
Produttore fondo: Belgioioso, Comune di Belgioioso (sec. XV - )
Storia archivistica: Notizie di intervento
La documentazione, inserita in buste e collocata su scaffalature metalliche, è stata trasferita nel mese di marzo 2006, a cura del personale del Comune, all'ultimo piano del palazzo municipale, in attesa che vengano ristrutturati i locali adibiti ad archivio.
E' stato reperito un elenco degli atti redatto nel 1952-1953 dal dott. Ferruccio Turrini.
A seguito del primo riordino degli anni '50 il carteggio dal 1766 al 1897 si presentava ordinato per i seguenti Titoli:
- Acque e strade
- Agricoltura
- Amministrazione
- Beneficenza
- Carabinieri
- Carceri
- Caseggiato mandamentale
- Censo
- Chiesa dei Frati
- Chiesa parrocchiale
- Colera
- Cimitero
- Conciliatore
- Culto
- Dazio
- Elezioni
- Esattoria
- Esercenti
- Fazioni militari
- Fiere e mercati
- Finanza
- Gendarmeria
- Giustizia
- Governo
- Guardia di finanza
- Guardia nazionale
- Guardia
- Illuminazione pubblica
- Industria
- Inventari
- Istruzione pubblica
- Legato Belgioioso
- Locale Commissariale
- Militari
- Oggetti vari
- Peso pubblico
- Plateatico
- Polizia
- Popolazione
- Polizia rurale
- Polizia urbana
- Sanità
- Strade
- Tasse
Criteri di ordinamento
Criteri di ordinamento
Le attività di riordino hanno avuto inizio il 21 novembre 2006, oltre al materiale risultante dal mezzo di corredo presente in loco (suddiviso a sua volta in inventario e appendice), si sono individuate ulteriori unità archivistiche riferibili agli anni interessati al riordino di tutto l'archivio storico (1821-1949 e 1950-1964), quantificabili in circa 12 metri lineari di buste, fascicoli e registri. Tutto questi documenti dopo essere stati accuratamente analizzati sono stati riuniti nella redazione del nuovo inventario.
Contestualmente all'analisi del materiale si è iniziata a verificare l'attendibilità dello strumento di corredo esistente realizzato dal dott. Ferruccio Turrini e risalente al 1952-1953. Si è potuto appurare che l'ordinamento degli atti in categoria e l'attribuzione degli estremi cronologici erano in molti casi errati. Si è pertanto deciso, durante un incontro con la dott.sa Di Santo, funzionario della Soprindendenza archivistica per la Lombardia, di realizzare un nuovo titolario modificando l'indirizzo iniziale che ne prevedeva soltanto la revisione e l'inserimento dei dati nel software Sesamo.
Il risultato dell'analisi delle poche segnature originarie sui documenti e dell'inventario degli anni '50 è stato un nuovo sistema di classificazione basato su 30 Titoli con l'accorpamento di Titoli simili (es. "Chiesa parrocchiale" e "Culto"),
- Acque e strade
- Agricoltura
- Amministrazione
- Beneficenza
- Carceri
- Caseggiato mandamentale
- Censo
- Cimitero
- Culto
- Dazio
- Elezioni
- Esattoria
- Esercenti
- Fiere e mercati
- Finanza
- Gendarmeria
- Giustizia
- Governo
- Illuminazione pubblica
- Industria
- Inventari
- Istruzione pubblica
- Locale Commissariale
- Militari
- Oggetti vari
- Peso pubblico e Plateatico
- Popolazione
- Pubblica sicurezza
- Sanità
- Tasse
Si è effettuata la schedatura e la descrizione del materiale conservato in modo analitico, in particolar modo per i fascicoli "pluriennali" costituiti dal precedente riordinatore, che sono stati necessariamente mantenuti essendo ormai improponibile un difficoltoso e sconsigliabile intervento di smembramento del materiale.
In particolare l'intervento effettuato ha portato alla ricollocazione dei fascicoli precedentemente classificati e collocati in titoli o categorie decisamente non corrette.
Per la trasposizione su supporto informatico è stato utilizzato l'applicativo Sesamo 3.2, software appositamente elaborato dalla Regione Lombardia per il riordino di archivi storici, dotato di funzionalità di ricerca, ordinamento e riorganizzazione dei dati immessi, che si ispira alle norme ISAD (G).
In ogni scheda Unità, corrispondente, a seconda dei casi, ad una unità archivistica, ad un fascicolo o ad un registro, sono stati riportati i seguenti dati:
- titolo dell'unità (se presente è stato trascritto quello rilevato dal documento, ponendolo tra virgolette);
- estremi cronologici (tra parentesi quadre quando desunti o ipotizzati);
- il contenuto (riporta la descrizione in sintesi del documento);
- la segnatura definitiva (attribuita in sede di riordino, corrispondente alla collocazione fisica del materiale).
- la tipologia di unità (unità documentaria, fascicolo, registro, opuscolo, etc);
- note (ad es. la presenza di documenti di anni diversi rispetto agli estremi cronologici);
Criteri redazionali seguiti:
- i personaggi compaiono nelle descrizioni privati del corredo di appellativi, titoli e cariche che nei documenti a volte li accompagnano. Tuttavia, quando il contenuto sembrava richiederlo, si è preferito tenerne in considerazione qualcuno, per caratterizzare il ruolo e le funzioni di una determinata persona;
- quando non specificato l'amministrazione comunale è quella di Belgioioso.
Abbreviazioni utilizzate
busta = b.
fascicolo, i = fasc., fascc.
numero = n.
registro = reg.
senza data = s.d.
secolo, -i = sec., secc.
Criteri di ordinamento:
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA00C6D6/