Forti Marco (1953 marzo 29 - 1998 ottobre 9)

fondo | livello: 1

Conservatore: Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori (Milano, MI)

Produttore fondoForti Marco (Firenze, 1925 - )

Progetto: Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori: fondo Marco Forti (2006 - 2007)

Consistenza: 24 bb., 746 fascc.

Metri lineari: 25

Contenuto: Le carte documentano principalmente l'attività professionale di Forti come funzionario editoriale Mondadori e critico letterario. L'Archivio comprende le bozze manoscritte e dattiloscritte di articoli e breve recensioni scritti tra il 1955 e il 1957 per quotidiani e riviste e poi, spesso, pubblicati in volume negli anni successivi. La parte più consistente è costituita dalla corrispondenza inviata e ricevuta da Forti nel corso della sua lunga carriera. Oltre a lettere e cartoline sono presenti le seguenti tipologie documentarie: manoscritti e dattiloscritti autografi, inviti, opuscoli, pareri di lettura, contratti, fatture e ricevute. Si tratta di documentazione prodotta da Forti principalmente nello svolgimento della sua attività editoriale anche come referente per molti importanti autori e studiosi della cultura italiana del Novecento. Tra i corrispondenti possiamo ricordare Luigi Baldacci, Giovanni Giudici, Nino Palumbo, Giorgio Barberi Squarotti, Piero Bigongiari, Franco Fortini, Mario Luzi, Silvio Ramat, Aldo Rosselli, Andrea Zanzotto, Sandro Bonsanti.

Storia archivistica: L'Archivio Marco Forti si compone di 24 buste per un totale di 746 unità archivistiche che coprono un arco cronologico dal 1953 al 1998; l'Archivio è stato donato alla Fondazione Mondadori nel 2006 dallo stesso studioso con la costituzione del fondo omonimo oggetto dell'attuale inventario, le carte più recenti, ancora in uso presso lo stesso Forti, saranno oggetto di un futuro versamento. Nella donazione è compreso anche il "Fondo Montaliano" costituito da pubblicazioni a stampa su Eugenio Montale (estratti, annuari, ritagli stampa, il manoscritto originale di "Satura") e da documentazione archivistica utilizzata per la realizzazione del Meridiano "Prose e Racconti" e in generale per i numerosi studi dedicati a Montale; anche questo fondo è conservato in parte presso la Fondazione Mondadori ed in parte presso l'abitazione dell'autore e sarà oggetto di un successivo intervento. La Fondazione Mondadori conserva inoltre già dal 2004 una parte della biblioteca proveniente dall'ufficio presso Mondadori Segrate al momento del suo pensionamento e costituita prevalentemente da volumi di poesia in tutte le lingue. Le carte rinvenute all'interno di questi volumi sono state inventariate nella sezione Estratti dalla biblioteca di lavoro.

L'Archivio era conservato presso l'abitazione privata dello stesso Marco Forti in 10 contenitori già costituiti, oltre a documenti non fascicolati.

L'inventario è stato redatto dall'archivista Carla Cioglia nel giugno 2007.

Criteri di ordinamento

Si è mantenuta inalterata la struttura dell'archivio, che risultava evidente, articolandola nelle serie:

- "Articoli"

- Carteggio

E' presente inoltre una sezione intitolata "Estratti dalla biblioteca di lavoro" che comprende i documenti rinvenuti all'interno dei volumi della biblioteca conservata presso l'ufficio di Forti alla Mondadori e, dopo il pensionamento, donata alla Fondazione Mondadori.

Parallelamente al riordino delle carte si è proceduto alla loro ricondizionatura sostituendo i fermagli di ferro con fermagli ricoperti in plastica. I materiali sono stati poi collocati in nuovi contenitori (buste e fascicoli).

Dell'archivio è stato realizzato un inventario su supporto informatico utilizzando l'applicativo Sesamo versione 4.1, software che offre il rispetto degli standard di descrizione archivistica.

Si è scelto di fornire una descrizione sintetica dei fascicoli evidenziando sempre, se leggibili, gli autori dei documenti e le differenti tipologie documentarie. Nella scheda descrittiva sono stati compilati i campi: - titolo, - contenuto, - estremi cronologici, - note, - note data, - stato di conservazione (solo in presenza di gravi danneggiamenti delle carte).

Per tener conto dei futuri versamenti di documentazione più recente, attualmente presso il soggetto produttore, è stata adottata una numerazione per serie aperte.

L'inventario è corredato da un indice di persona e da un indice delle istituzioni. Data la frequente occorrenza del nome non è stato indicizzato il soggetto produttore dell'archivio. Le attribuzioni congetturali sono segnalate dall'uso delle parentesi quadre.

Altre descrizioni presenti

Compilatori
Carla Cioglia, Archivista

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