Produttore fondo: Forti Marco (Firenze, 1925 - )

Consistenza: 2 bb., 45 fascc.

Contenuto: La serie "Articoli", così denominata dall'autore sulla costa di uno dei contenitori originali, comprende 45 fascicoli raccolti in 2 buste; si tratta di carte prodotte dall'attività giornalistica di Forti tra il 1955 e il 1957, gli anni del suo trasferimento in Piemonte tra Ivrea e Torino.
La collaborazione giornalistica è una costante che attraversa l'esperienza di Forti fin dagli anni di Firenze, con il lavoro per "Il Nuovo Corriere" di Romano Bilenchi e la "Posta letteraria" del "Corriere dell'Adda" e che si sviluppa con i saggi e le recensioni dati a riviste come "Paragone", "Nuova Antologia", "La Fiera letteraria" ma anche con recensioni e schede bibliografiche pubblicate su quotidiani, supplementi e settimanali d'informazione come "L'Espresso" e il "Tuttolibri" de "La Stampa". Gli articoli e i saggi pubblicati sulla stampa vennero spesso ripresi e pubblicati anche in volume nel corso degli anni a esprimere quella volontà che lega tutta la sua attività editoriale, volumi e scritti, tutte parti di un unico discorso sulla poesia e la letteratura del XX secolo.
Negli anni 1955 - 1957 la collaborazione giornalistica di Forti riguarda prevalentemente le riviste "Itinerari", nella quale, sotto la direzione di Francesco Cesare Rossi, ottiene piena autonomia per la parte letteraria (cfr. Arch. MF, fasc. Luti, Arch. Forti, b. 13, f. 344, M. Forti a G. Luti, 18 sett 1956); "La Fiera letteraria" per cui lavora, sotto impulso di Geno Pampaloni suo superiore all'Olivetti, alla realizzazione di un numero speciale dedicato a Giacomo Noventa, "Paragone" e "L'Espresso" per cui cura dal 1955 al 1956 brevi recensioni letterarie per la rubrica "La libreria de L'Espresso" (cfr. Arch. Forti, b. 17, f. 468 e Arch. Forti, b. 13, f. 344).
La serie comprende i testi dattiloscritti e manoscritti, talvolta le differenti stesure con note di mano coeva degli articoli pubblicati in quegli anni.

Storia archivistica: Criteri di ordinamento
Si tratta nella maggior parte dei casi di articoli che non presentano note o altre indicazioni di pubblicazione e che, in alcuni casi, è stato possibile datare grazie al lavoro di confronto con le lettere conservate nel carteggio e con le edizioni in volume dei saggi di Forti. Queste informazioni sono state riportate nel campo note. Solo in due casi (fascicoli intestati a Mario Colombo Guidotti e a Giacomo Noventa) i documenti presentano una datazione originaria; negli altri casi bisogna tener presente la datazione generale apposta dall'autore sulla costa del contenitore originale.
I fascicoli sono disposti, come già in origine, in ordine alfabetico per soggetto e/o per titolo.

Compilatori
Carla Cioglia, Archivista