Ospedale San Carlo Borromeo (1959 - 2005)
sottoclasse | livello: 4
Produttore fondo: Milano, Ospedale Maggiore di Milano (1456 - 2005)
Consistenza: 91 fascc.
Contenuto: La documentazione relativa all'Ospedale Maggiore San Carlo Borromeo è suddivisa in tre sottoclassi: "Area e costruzione", "Pratiche generali" e "Padiglioni, reparti, edifici di servizio".
Sono così conservati gli atti riguardanti la costruzione dell'edificio ospedaliero in tutte le sue fasi (scelta ed acquisizione dell'area, elaborazione del progetto e realizzazione), la manutenzione dei locali e degli impianti, la gestione dei servizi ospedalieri.
In data 16/9/1996 sono stati consegnati all'archivio dell'O.P. 23 faldoni di documentazione prodotta dalla Direzione dei lavori di costruzione dell'Ospedale San Carlo Borromeo, risalente agli anni 1963-1966 e comprendente "libretti di misure, registri di contabilità, come completamento alle pratiche già giacenti presso [...]" l'archivio (si veda il fax inviato dalla Ripartizione Tecnica dell'Ospedale Maggiore San Carlo Borromeo, Ing. Susanna Azzimi inserito nella prima busta). Si da qui di seguito un breve elenco delle buste ora conservate presso l'Archivio dell'Ospedale Maggiore:
- buste 1-3 intitolate Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Blocco degenze - Liste operai e provviste (quindicine nn. 1-113): elenchi degli operai e dei compensi ricevuti.
- 2 fascicoli intitolati Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Blocco degenze - Liste operai e provviste con lo stesso tipo di documentazione delle tre buste precedenti.
- buste 4-6 intitolate Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Blocco degenze - Distinte ferro per Cemento Armato: moduli indicanti i quantitativi di ferro utilizzato per le strutture in cemento armato del blocco degenze.
- buste 7-9 intitolate Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Blocco degenze - Libretti di misure: dimensioni - misure dei locali del blocco degenze.
- busta 9 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Blocco degenze - Sommario e registri di contabilità 1 e 2: sommario del registro di contabilità.
- busta 14 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Accertamento e cura - Liste operaie e provviste: vedi sopra.
- busta 15 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Accertamento e cura - Libretti di misure, Distinte ferro per cemento armato: vedi sopra.
- busta 16 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Accertamento e cura - Registro di contabilità e sommario del registro di contabilità: vedi sopra.
- busta 18 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Chiesa - Distinte ferro per il cemento armato, Liste operaie e provviste, Libretti di misure, Registro di contabilità e sommario del registro di contabilità: vedi sopra.
- busta 20 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Mense e spogliatoi - Distinte ferro per il cemento armato, Liste operaie e provviste, Libretti di misure, Disegni architettonici dei cementi armati: vedi sopra.
- busta 21 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Anatomia patologica - Distinte ferro per il cemento armato, Liste operaie e provviste, Libretti di misure, Disegni architettonici dei cementi armati: vedi sopra.
- busta 22 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Autorimessa e cabine elettriche - Distinte ferro per il cemento armato, Liste operaie e provviste, Libretti di misure, Disegni architettonici dei cementi armati: vedi sopra.
- busta 23 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Mensa e spogliatoi, Autorimessa, Anatomia patologica, Cabina di trasformazione, Ingresso e Cabina elettrica - Registro di contabilità e sommario del registro di contabilità: vedi sopra.
- busta 25 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Servizi tecnici - Libretti di misure, Registro di contabilità e sommario del registro di contabilità: vedi sopra.
- busta 26 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Convitti e pensionati - Distinte ferro per il cemento armato, Liste operaie e provviste: vedi sopra.
- busta 27 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Convitti e pensionati - Registro di contabilità e sommario del registro di contabilità, Libretti di misure: vedi sopra.
- busta 30 intitolata Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Opere stradali - Distinte ferro per il cemento armato, Liste operaie e provviste, Libretti di misure, Registro di contabilità e sommario del registro di contabilità: vedi sopra.
- 1 faldone intitolato Opere di completamento O.M. S. Carlo Borromeo: Convitto A, Fisioterapia, Radiologia, Asilo nido.
- 1 faldone intitolato Ospedale Maggiore di Milano - Direzione dei lavori del S. Carlo Borromeo - Impianti idrosanitari, Ditta Gallizio, Contabilità dei lavori (allegata agli atti 3043/1964).
Storia archivistica: Nota storica
Cenni storici dell'Ospedale San Carlo Borromeo
"Il 14 ottobre 1967, alla presenza del presidente del Consiglio dei Ministri Aldo Moro, del cardinale Giovanni Colombo, del presidente degli Istituti Ospitalieri di Milano Gaetano Lazzati, del prefetto Libero Mazza, del sindaco Pietro Bucalossi, e di numerose autorità cittadine, si inaugura l'Ospedale San Carlo. La nuova realizzazione nasce come presidio dell'Ospedale Maggiore, che ne cura l'edificazione, gestendone poi l'attività fino al 1976, anno dello "scorporo". (...)
Per la realizzazione del progetto, ci si attiene a quanto consigliato dal presidente Masini, ovvero di non ricorrere a una gara ma di procedere con il conferimento dell'incarico direttamente a tecnici specializzati. La consulenza medica viene assicurata dal soprintendente sanitario dell'Ospedale Maggiore professor Germano Sollazzo. Progetto e direzione lavori vengono affidati ad Arturo Braga, ingegnere capo dell'Ufficio Progetti dell'Ospedale (...). Infine, (...) il Presidente è d'avviso che si debba ricorrere all'architetto Gio Ponti. A Ponti, affiancato dall'ingegnere Antonio Fornaroli e dall'architetto Alberto Rosselli, è affidato anche il progetto della chiesa.
Prese le decisioni, i tempi impiegati per portare a termine l'impresa furono estremamente contenuti: il terreno viene acquistato dal Demanio il 18 maggio 1960, l'approvazione del progetto e della gara appalto risalgono al 2 maggio 1962, la posa della prima pietra al 18 novembre 1962, l'inizio dei lavori al 1° marzo 1963. Il primo malato fu ammesso il 30 giugno 1966, e infine il momento solenne dell'inaugurazione conclude la realizzazione il 14 ottobre 1967.
Il costo complessivo ammonta a circa 10 miliardi di lire. Certamente l'Ospedale può fare affidamento su di un mutuo concesso dalla Cariplo di 6,13 miliardi di lire; ma non si sarebbe potuto affrontare un impegno così gravoso senza poter fare affidamento sulla solida tradizione milanese della generosità cittadina.
Come già avvenuto in occasione della costruzione di Niguarda, si stabilisce che tutte le donazioni e i lasciti pervenuti all'Ospedale dal 1° gennaio 1960, vengano destinati all'edificazione del nuovo ospedale.
Numerosi benefattori indicano chiaramente la loro volontà di sostenere il nuovo istituto, destinando esplicitamente la propria beneficenza al San Carlo. Di tali sussidi recano testimonianza le intestazioni dei reparti di degenza; in numerosi casi l'importo è tale da far conseguire la tradizionale onoranza del ritratto. (...)
L'ultima data significativa che vogliamo annotare è il 1976, in cui si assiste allo 'scorporo' dei presìdi di Niguarda, Sesto San Giovanni e San Carlo dall'Ospedale Maggiore, da allora identificato con il solo Policlinico. Da questo momento le nuove creazioni acquistano autonomia gestionale, affrontando difficoltà, successi e trasformazioni, e tracciando una propria individuale storia ancora aperta."
[Testo scritto da Paolo M. Galimberti]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA00D22A/