Cernusco sul Naviglio (1885 - 1977)

sottoclasse | livello: 4

Produttore fondo: Milano, Ospedale Maggiore di Milano (1456 - 2005)

Consistenza: 44 fascc.

Contenuto: Le carte di questa sottoclasse illustrano l'attivazione e la gestione del Sanatorio di Cernusco sul Naviglio, creato dal Consiglio degli Istituti Ospitalieri (si vedano le note per una breve storia dell'Ospedale). Si trova qui, sotto la voce "Acquisti" la pratica relativa all'acquisizione di villa Greppi da adibire a sanatorio, venduta all'Ospedale dall'Opera Pia Uboldo. I successivi interventi di sistemazione necessari per ospitare i tubercolotici e i cronici dell'Ospedale Maggiore si trovano in "Adattamenti"; il funzionamento e l'organizzazione dei reparti sono ben documentati e facilmente identificabili nei diversi aspetti, grazie alle voci di classificazione molto particolareggiate.
Per il personale sanitario impiegato a Cernusco, medici e serventi, si trovano qui solo pratiche generali riguardanti la gestione (si veda la storia archivistica).
Notevole interesse ricoprono le carte riguardanti l'edificio storico di villa Greppi e l'annesso giardino vincolati dalla Soprintendenza ai monumenti della Lombardia.
Vi è poi la documentazione riguardante il passaggio di gestione dell'Ospedale di Cernusco al all'Ospedale Fatebenefratelli - Fatebenesorelle - Ciceri - Agnesi; ed infine le pratiche riguardanti la vendita degli immobili dell'Ospedale al Comune di Cernusco ("Alienazioni").

Storia archivistica: Nonostante le dispersioni della documentazione dovute ai bombardamenti del 1942, segnalate da G.C. Bascapè in un rapporto d'archivio, si sono conservate 9 pratiche della distinta del personale classificate "Case di residenza - Ospedale Succursale in Cernusco sul Naviglio - Medici / Serventi - (Nome)", rinvenute nella serie generale del "Personale" (Medici: Del Bino Giusppe, Ronchi Guido.
Serventi: Penati Felice, Nava Angelo, Giussani Alessandro, Bombelli Pietro).

Criteri di ordinamento
Le pratiche erano state in origine classificate erroneamente come "Succursali - Cernusco sul Naviglio". Poiché il sanatorio non era in effetti una succursale, durante il riordino non si è tenuto conto di questa indicazione. La schedatura della documentazione segue la classificazione delle pratiche, non vi sono stati accorpamenti né spostamenti di documentazione. Le voci di classificazione sono state ordinate alfabeticamente. Soltanto la voce "Edificio" è stata creata in sede di schedatura, riunendo pratiche classificate "In genere" ed una "Censimento ville", il cui oggetto riguarda il fabbricato del sanatorio dal punto di vista storico - artistico.

Nota storica
Edificio acquistato dall'Ospedale Maggiore nel 1886 (convenzione 8 agosto 1885, atto di compravendita della villa 30 gennaio 1886, rogito Antonio Vismara di Milano, in atti 2173/1885 Cernusco, Acquisti), per allestirvi un cronicario: l'edificio della villa già dei conti Biancani, poi Greppi e infine Tizzoni, era di proprietà dell'Opera Pia Ospedaliera Uboldo (fondata in seguito al lascito testamentario di Ambrogio Uboldo del 1877 che destinò la sua villa alla creazione di un ospedale per la cura delle malattie in genere). L'Ospedale acquistò la villa con annesso parco e rustici. Accanto alla villa venne in seguito costruito un altro edificio (inizio lavori 1888), arrivando a una capienza di 380 posti letto, destinati prima ai cronici di medicina e chirurgia e poi ai tubercolotici.
Nel 1922 il Consiglio delibera di trasformarlo in tubercolosario per i tubercolotici del comune di Milano. In seguito alle proteste del comune di Cernusco, decise di trasferirvi i tubercolotici solo per due anni, mentre il Comune di Milano progettava la costruzione di un edificio apposito (ospedale Vittorio Emanuele III di Garbagnate) e vi trasferiva i malati.
Nel 1924, per carenza di spazi, l'Ospedale Maggiore ricoverò altri 150 tubercolotici del Comune di Milano nella succursale di Cernusco (accordo con il comune di Cernusco: ricoveri lunghi al massimo 20 mesi a partire da luglio 1924).
Nel 1950 il cronicario venne chiuso e nel 1963 gli edifici ed il giardino venduti al comune di Cernusco.

Documentazione correlata:
- Titolo VIII: Registri di accettazione e morte Consistenza: 546 volumi, 281 bobine di microfilms, 6 schede. Estremi cronologici: 1893-1972 Tipologia documentaria: Per il Policlinico registri divisi nelle serie: Registri Maschi; Registri Femmine; Rubriche M.; Rubriche F.; Microfilm M.; Microfilm F.; Rubriche alfabetiche a schedine mobili; Registri dei Morti (1944 comprende anche le succursali e Cernusco). Per Niguarda registri divisi nelle serie: Registri Maschi; Registri Femmine; Rubriche M.; Rubriche F.; Microfilm M.; Microfilm F.; Registri dei Morti; Registri amministrativi; Esteri. Per Cernusco solo due registri dei morti 1893-1908, 1944.

espandi | riduci

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).