Beretta est e ovest (1948 - 1971)
sottoclasse | livello: 6
Produttore fondo: Milano, Ospedale Maggiore di Milano (1456 - 2005)
Consistenza: 10 fascc.
Storia archivistica: Nota storica
"Con delibera del 17 novembre 1899 il Consiglio degli Istituti Ospitalieri, presieduto da Ottavio Cornaggia, accettò la donazione di Luigia Andina vedova Beretta di 150.000 lire per la costruzione di un nuovo padiglione in un'area di proprietà dell'Ospedale.
La disponibilità di spazi all'interno del Policlinico orientò la scelta sulle "aree riunite di Santa Caterina e di provenienza Negri"; il progetto fu affidato all'Ufficio Tecnico dell'Ospedale e all'ingegner Speroni che realizzò, tra il 1901 e il 1904, due padiglioni gemelli, adibiti uno alla chirurgia e l'altro alla medicina dei bambini, entrambi intitolati a Paolo Beretta e inaugurati rispettivamente nel gennaio e nel marzo del 1904.
Durante la seconda guerra mondiale, i due padiglioni assunsero le funzioni di chirurgia dei bambini (Beretta "est") e di chirurgia degli adulti (Beretta "ovest"); usciti pressoché illesi dai bombardamenti del 1943, subirono in seguito alcune trasformazioni sostanziali.
Il padiglione Beretta est, negli anni immediatamente successivi al conflitto, fu adibito a vestieria e ad alloggio per il personale femminile; solo nel 1955 fu riadattato per il ricovero dei malati e negli anni Sessanta innalzato di un piano.
Il professor Gian Maria Fasiani, Primario di chirurgia dell'Ospedale, progettando di istituire un reparto di Neurochirurgia, nel 1953 ottenne l'erezione di un sopralzo al padiglione Beretta ovest, su progetto dell'Ufficio Tecnico. Opere aggiuntive per il nuovo Istituto di neurochirurgia furono compiute nel 1964 (secondo sopralzo e recupero del seminterrato), con la realizzazione di un reparto di Neurochirurgia, di un servizio Neuroradiologico e di un reparto di Neurorianimazione.
Nel dicembre 1967, in seguito all'istituzione di una seconda cattedra di Patologia speciale medica e metodologia clinica (direttore il professor Elio Polli), la Direzione ospedaliera stabilì la temporanea collocazione della cattedra di Semeiotica medica diretta da Nicola Dioguardi, presso il padiglione Beretta est. Tale destinazione provvisoria venne deliberata in attesa della definitiva sistemazione dell'Istituto in un altro padiglione.
L'insediamento di diverse Cliniche Universitarie, nel corso degli anni Settanta e Ottanta, rese necessario effettuare molteplici interventi di adattamento: risistemazione di locali prima in disuso, rimodernamento delle sale operatorie, acquisto di apparecchiature medico - scientifiche con conseguenti opere murarie per la relativa installazione".
Bianchi 2005 a]
Documentazione correlata:
- Donazioni, Beretta Andina Luigia Case di residenza, Crenoterapico
Registri delle deliberazioni: 6 maggio 1955; 31 luglio 1959
Bibliografia:
- Bianchi 2005 a = P. Bianchi, Padiglioni "Paolo Beretta" (1904), in P.M. Galiberti, S. Rebora (a cura di), Il Policlinico. Milano e il suo ospedale, Milano, 2005, pp.71-72
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA00D274/