Titolo III - Prerogative (1357 - 2003)

titolo | livello: 2

Produttore fondo: Milano, Ospedale Maggiore di Milano (1456 - 2005)

Contenuto: Il titolo Prerogative è costituito dalle tre classi Giuspatronati, Ipoteche sopra fondi altrui, Tutele di beni altrui.

Si tratta di documentazione relativa ai diritti e ai doveri dell'Ospedale Maggiore su benefici ecclesiastici, ipoteche e beni patrimoniali pervenuti attraverso lasciti testamentari, sostituzioni, donazioni.

Storia archivistica: Pio Pecchiai nella relazione sui primi cinque anni di lavoro in merito a questa voce del titolario scrive: "Il secondo titolo dell'archivio si apriva, un tempo, con due classi: Esenzioni e Privilegi (veramente la seconda avrebbe dovuto assorbire la prima, poi che ogni qualunque esenzione è, indubbiamente, un privilegio): oggi di quelle due classi non resta più vestigio - [...] - e il titolo ha principio coi Giuspatronati, che concernono i diritti dell'Ospedale Maggiore a disporre di benefici ecclesiastici, unitamente agli oneri inerenti al mantenimento di ecclesiastici, oratorii, sacre funzioni, sacri arredi ecc., nonché i diritti di nomina di alcuni posti gratuiti o semigratuiti o sussidiati in Seminarii, Collegi ecc.". Si tratta di una "sezione unica", comprendente documentazione dal XIV al XXI secolo.

Attualmente il titolo Prerogative è costituito da tre classi: Giuspatronati, Ipoteche sopra fondi altrui e Tutele di beni altrui. La prima, che contiene atti di istituzione e dotazione del 'beneficio', viene tuttora incrementata, anche se solo per alcuni patronati e con pochissime pratiche, mentre la seconda e la terza sono di fatto ormai chiuse; Ipoteche sopra fondi altrui comprende prevalentemente la documentazione riguardante le ipoteche accese da alcuni affittuari dell'Ospedale Maggiore sulle loro proprietà, Tutele di beni altrui quella relativa alla gestione di beni patrimoniali di terzi (prassi non più in uso).

Nel corso del presente intervento sono stati ricondotti alla classe Ipoteche sopra fondi altrui i registri e le rubriche delle iscrizioni ipotecarie (Registri e rubriche); essi non erano mai stati inventariati dal Pecchiai, ma solo molto più tardi, nel 1994, recuperati e descritti separatamente sotto la serie Registri vari, creata ad hoc da Mariasilvia Cortelazzi.

La classe Tutela di beni altrui è stata probabilmente costituita da Angelo Piazza, archivista dell'Ospedale Maggiore dal 1967 al 2000.

Criteri di ordinamento

La documentazione della classe Giuspatronati, ordinata e inventariata da Pecchiai, al momento del presente intervento si trovava in uno stato di notevole disordine, probabilmente dovuto ad una scorretta consultazione dei fascicoli e all'estrazione ed errata ricollocazione di documenti esposti in mostra (in particolare la grande mostra di palazzo Reale del 1881). Le classi Ipoteche sopra fondi altrui e Tutele di beni altrui invece, non hanno subito manipolazioni e la documentazione è rimasta correttamente fascicolata.

Nel corso dell'intervento è stato quindi necessario, ove possibile, ricostruire i fascicoli alterati operando spostamenti di documentazione solo in casi di assoluta certezza della originaria collocazione. Nei casi in cui non si è riusciti a individuare la provenienza dei documenti "fuori posto", ci si è limitati a descriverli nel dettaglio per renderne visibile la presenza (si veda ad esempio Benefici, Fondatori anonimi in Villanterio, In genere).

Come criterio generale, si è creata una scheda unità per ogni singolo istitutore e per ogni chiesa beneficiata. Nel caso di documentazione particolarmente corposa, sono state redatte più schede, ai fini di una maggiore analiticità della descrizione.

Sono state sostituite le camicie dei fascicoli, quando necessario, utilizzando carta con ph neutro.

Mezzi di corredo:

§ La classe Giuspatronati è descritta nell'inventario generale della "Sezione storica" realizzato dal Pecchiai, strumento compilato a mano, con aggiunte dattiloscritte e correzioni appoprtate successivamente alla creazione delle buste ed all'assegnazione della numerazione di corda. Si tratta di un inventario analitico, redatto con criteri archivistici ormai obsoleti, non aggiornato, in cui vengono indicati:

- numero di corda della busta

- titolo

- indicazione dei documenti fondamentali per ogni sottovoce.

Il titolario che si propone è stato dedotto dalla classificazione persente sulle pratiche e dal titolario della Sezione storica del Pecchiai.

§ Per quanto riguarda la classe Ipoteche sopra fondi altrui esiste un inventario risalente agli anni Cinquanta e aggiornato da più persone nei decenni successivi, privo di introduzione storica sull'ente produttore e della descrizione delle tipologie documentarie. Si tratta in effetti di un mero elenco di consistenza in cui vengono riportati soltanto:

- numero di corda della busta

- titolo

- estremi cronologici della documentazione contenuta in ogni busta.

I Registri e le Rubriche sono sinteticamente descritti nell'inventario sommario di "Registri vari", redatto da Mariasilvia Cortelazzi nel 1994.

Compilatori
Daniela Bellettati, Archivista
Paola Bianchi, Archivista
Giulia Todeschini, Archivista

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