Catasto, carceri e culto (1877 - 1897)

titolo | livello: 4

Produttore fondo: Ranica, Comune di Ranica (sec. XIII - )

Contenuto: Il titolo raggruppa al suo interno della materie estremamente diverse fra loro. Agli affari riguardanti il catasto sono legati i carteggio con il catasto di Bergamo e l'Agenzia delle imposte dirette in merito all'imposta sui fabbricati e la verifica censuaria del territorio comunale. La materia "Culto" è presente con documentazione relativa alla fabbriceria parrocchiale e alla nomina di nuovi fabbricieri (1), al beneficio parrocchiale (2) e alla nomina a parroco di Santo Piazzoli (3) e di Carlotti Zaccaria (4). Il titolo contiene infine documentazione in merito alle guardie carcerarie (5). Note(1) Unità 101, 106. (2) Unità 111. (3) Unità 117. (4) Unità 118. (5) Unità 104. - Note di storia istituzionale: La nomina del parroco spettava ai capi famiglia della parrocchia e la scelta era fatta tra candidati che venivano presentati dalla Curia mediante una "tabella di qualifica" che veniva consegnata alla Prefettura e da questa al comune. Il comune, attraverso un avviso pubblicato almeno dieci giorni prima dell'assemblea (art. 4 del regolamento 28 novembre 1827), convocava gli aventi diritto al voto. La votazione aveva luogo il giorno stabilito, dopo la messa, presso la Chiesa parrocchiale e il Pretore del Mandamento partecipava all'assemblea come presidente. Il verbale dell'assemblea veniva poi trasmesso all'autorità tutoria.

Compilatori
Roberto Breviario, Archivista

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