Istruzione pubblica e belle arti (1877 - 1897)
titolo | livello: 4
Produttore fondo: Ranica, Comune di Ranica (sec. XIII - )
Contenuto: Il titolo contiene oltre alla documentazione in merito all'istruzione e alla didattica scolastica, carteggio in merito ai monumenti e agli oggetti di valore artistico presenti nel comune di Ranica (1) e in merito al Congresso nazionale per la diffusione degli asili infantili rurali tenutosi a Milano nel settembre 1883 (2).Note(1) Unità 194 e 197. (2) Unità 199. - Note di storia istituzionale: La legge sull'obbligo dell'istruzione elementare del 15 luglio 1877, con il relativo regolamento attuativo del 19 ottobre dello stesso anno, affidava al Comune ed al Sindaco il compito della promozione dell'istruzione pubblica nel proprio territorio. In particolare, la legge obbligava il Sindaco a far compilare ogni anno l'elenco dei fanciulli obbligati all'istruzione primaria fino alla terza classe elementare, e a punire con ammende i genitori degli alunni che fossero risultati assenti ad un terzo o più delle lezioni impartite in ogni singolo mese. Appare rafforzato ancor di più, così, rispetto al precedente dominio austriaco, il ruolo svolto dal Comune nel campo dell'istruzione, in funzione del quale restano demandati al comune i poteri di nomina e di controllo dell'operato dei maestri elementari, i quali figurano a tutti gli effetti come "dipendenti comunali". L'impegno del comune in questo campo è testimoniato dalla documentazione relativa alle opere di ammodernamento e adeguamento dell'edilizia scolastica come il restauro dell'edificio della scuola primaria. Il quadro istituzionale è quello sancito dalla legge del 1877: le autorità superiori cui comune e insegnanti devono fare riferimento sono il Provveditorato agli Studi, il Consiglio Scolastico Provinciale e l'Ispettore Scolastico del Circondario di Bergamo.
Compilatori
Roberto Breviario, Archivista
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/archivi/complessi-archivistici/MIBA00DA40/